Intervistato in esclusiva da Milan News 24, Arkaitz Coca, procuratore di Julia Simic e Lidija Kulis e membro dell’agenzia UnikSportsManagement ha gentilmente risposto alle nostre domande:
Il campionato di Serie A ha avuto grandi miglioramenti negli ultimi anni secondo lei
«Ogni anno i club cercano di migliorare la propria rosa, soprattutto negli ultimi 2-3 anni c’è stata una grande crescita. È un dato di fatto che quasi tutti i grandi club in Italia hanno la loro sezione calcio femminile, ma c’è ancora tanto da fare, dal sostegno della federazione alla regolamentazione delle leggi affinché la Serie A sia una competizione professionistica».
Con l’arrivo di Julia Simic e altre giocatrici di ottimo livello, dove collocherebbe il nuovo Milan di Ganz 2020/2021?
«La favorita per lo scudetto dovrebbe essere ancora la Juventus perché sono i campioni in carica, ma è anche vero che il Milan è cresciuto molto. Da qui, come dici tu, l’acquisto di una calciatrice come Julia Simic è certamente top, visto che è una delle migliori giocatrici che sono arrivate. Si dice sempre che in estate tutte le società siano contente dei vari colpi di mercato effettuati, ma la stagione rimane difficile e imprevedibile per ogni squadra, visto che poi sarà deciso tutto sul campo. Dato che mi chiedi del Milan, dove abbiamo due giocatrici come Lidija e Julia, speriamo e desideriamo che il team possa raggiungere la qualificazione alla prossima Champions League e che sia in grado di competere con la Juventus per lo scudetto».
Ci racconti come si è evoluta la trattativa che ha portato Julia Simic al Milan…
«Le trattative devono essere sempre private (ride). Posso, però, dire che quando un club come il Milan cerca e ha bisogno di una calciatrice con il profilo di Julia Simic, significa che ha piani importanti per il futuro. Poi ovviamente tutti conoscono la grandezza del Milan. Chiunque vorrebbe giocarci. Julia è una calciatrice di fama mondiale e anche se molti club vorrebbero averla, quando ha saputo del Milan non ci ha pensato due volte e mi ha detto: “Ok Andiamo!”»
Che tipo di giocatrice è Julia Simic. Potrebbe ricoprire anche la cabina di regia?
«In questo momento Julia pensa solo ad aiutare la squadra, il suo futuro è quello… poi chissà… (ride). È una calciatrice che può giocare in qualsiasi ruolo a centrocampo ma soprattutto si distingue per la sua capacità offensiva e ha grande intesa con gli attaccanti. È laboriosa, umile e con un carattere vincente».
Guardando al futuro, il club rossonero sarebbe in grado di poter giungere a livelli più alti di quelli attuali. Mi spiego meglio: che possa competere in futuro anche in Europa?
«Per competere in Europa è necessario fare un grande investimento. Ogni anno i grandi club europei investono sempre di più e sono certo che il Milan lo farà quando lo riterrà opportuno, spero presto per il bene del calcio femminile italiano e internazionale. Ma non dimentichiamo che per vedere un club italiano veramente competitivo in Europa deve fare i necessari investimenti finanziari, ma per questo serve che la concorrenza e le leggi debbano essere regolamentate in modo che sia professionale al 100% e che possa competere ad armi pari con i top team europei, come Lione, Barcellona, Wolfsburg, PSG, Bayern Munchen».