Sesta giornata di andata per il Milan femminile che dopo la vittoria di misura sul difficile campo di Napoli, si ripresenta davanti ai propri tifosi, finalmente presenti al campo Vismara di Milano per assistere e tifare le proprie beniamine nell’intento di affrontare il delicatissimo mach contro la Roma che, fino ad ora, ha perso solo con la Juventus nella scorsa giornata ed è in attesa di recuperare la gara contro l’Inter rinviata per via della positività al Covid 19 di diverse atlete nero azzurre.
La gara si disputerà domenica all’ora di pranzo, ovvero start alle ore 12 e 30, e rappresenterà il secondo banco di prova per le ragazze di mister Ganz. Inoltre, proprio la Roma, nella scorsa stagione, si è dimostrata una vera antagonista delle milanesi durante tutto il campionato e non solo, infatti ha conquistato la loro prima Coppa Italia proprio in finale ai danni del Milan.
Ci sono pertanto tutti gli ingredienti per assistere ad una gara a dir poco di spessore e aperta ad ogni tipo di risultato, anche se, ovviamente, il Milan, dopo lo scivolone in casa con il Sassuolo, sentirà di più la pressione di dover portare a casa il risultato.
Sul piano tecnico e qualitativo le due rose che scendono in campo sono zeppe di talenti ormai affermati nel panorama calcistico femminile, e già idolo di molte ragazzine, nella Roma citerei solo un paio di cognomi, come Lazaro e Alves in attacco, o Serturini, per poi passare a Giuliani a centro campo e per finire con la sempre grintosa e instancabile Bartoli, vero muro difensivo e caparbia sulle fasce e al centro la compagna di reparto Linari.
Per le ragazze del Milan, invece, sarà importante ritrovare prima di ogni cosa la grinta dimostrata in tutto il secondo tempo a Napoli, dove hanno dovuto difendere il risultato in 10 per l’espulsione per doppio cartellino giallo a fine del primo tempo di Codina, ma in modo particolare capitan Giacinti deve tornare a segnare, visto che è a secco da due giornate, dopo una prestazione opaca contro il Sassuolo e, soprattutto, dopo aver sbagliato un rigore in quel di Napoli, notizia che per qualsiasi altra attaccante non suonerebbe come un campanello di allarme, ma per il capitano rossonero, che ci ha abituato sempre ad essere la vera trascinatrice di questa squadra, lo è. Oltre a lei sarà come al solito importante lo spirito di sacrificio che dovranno mettere in campo la varie Boquete, Fifi, Adami ecc…Ma siamo sicuri che non avranno sicuramente stimoli particolari per questa partita sempre molto sentita fra le due società che, assieme al Sassuolo, sono sempre state considerata da tutti gli esperti ai lavori le uniche formazioni che in qualche maniera possono predicare anti Juventus, anche se le bianconere quest’anno sembrano davvero essere di un altro pianeta e non solo nel campionato italiano, ma anche in quello europeo.
Domenica ci sarà anche un duello nel duello fra due società che, in pochi anni, hanno investito tanto nel femminile e hanno alzato parecchio l’asticella della loro qualità, due profili che hanno lavorato tantissimo anche nella promozione del calcio femminile in Italia, con tutte le loro varie iniziative sia sul campo che sui social. Dunque che vinca la migliore, coscienti che, purtroppo, se arrivasse solo un pareggio non accontenterebbe davvero nessuno e, in caso dell’ennesima vittoria juventina, potrebbe già delineare una piccola fuga delle Torinesi su due illustri dirette inseguitrici.