Dopo il pareggio incassato negli ultimi minuti di gioco al “Vismara” contro le rossonere di Suzanne Bakker, molto simile a una beffa la Juventus Women di Massimiliano Canzi ha la possibilità di riscattarsi e di provare a mettere in cascina altri tre punti nel match contro la Fiorentina di Sebastian De La Fuente, con il fischio d’inizio previsto per le ore 15 di oggi pomeriggio.
Il tecnico della Juventus Women è partito, nella conferenza stampa di vigilia, proprio dal pareggio contro il Milan, una partita in cui le milanesi padrone di casa hanno giocato con tranquillità e a mente libera, e la tenacia mostrata dall’inizio alla fine le ha premiate con un punto molto importante. Per quel che riguarda, invece, L’attuale capolista della Serie A, va sottolineato un primo tempo non all’altezza delle gare disputate in precedenza e un secondo tempo “da Juve” concluso da un gol incassato in una dinamica un po’ sfortunata: «Noi siamo stati “poco Juve” nel primo tempo, sia in fase di possesso che di non possesso, ed è su questo che ci siamo soffermati anche questa settimana nel lavoro in campo. Va detto che nella ripresa si è vista un’altra squadra, dopo il 2-1 per noi abbiamo corso pochi pericoli, e abbiamo subito un gol proprio alla fine, a dire il vero anche un po’ sfortunato: peccato solo essere tornati da Milano con due punti meno di quello che ci aspettavamo per come si era messa la partita.»
L’allenatore si è dimostrato, nel complesso, soddisfatto dell’esito della gara, in quanto la sconfitta dell’Inter abbinata al pareggio della Juventus ha permesso alle bianconere di conquistare un altro punto sulle nerazzurre e quindi, di aumentare ancora la distanza: «Nelle due ultime partite di campionato abbiamo guadagnato un punto sulle dirette avversarie: abbiamo preparato bene la partita di sabato, con grandissimo rispetto verso la Fiorentina, che abbiamo già affrontato più volte in stagione, perché sappiamo bene il loro valore. Ci conosciamo, vicendevolmente: loro sono una squadra camaleontica, in quattro precedenti con noi hanno cambiato tre sistemi di gioco, quindi ci aspettiamo che possano riservare sorprese», ha dichiarato, focalizzandosi anche su quello che si aspetta dalla Fiorentina. Le gigliate si presenteranno a Biella volenterose e a caccia dei tre punti, ragion per cui la Juventus dovrà giocare un altro match di alto livello per tenere testa ai loro cambi di gioco.
«Siamo molto contenti del rientro di Cecilia Salvai: è importante che sia tornata in gruppo, e che questa settimana sia stata la prima in cui è si è allenata con la squadra con continuità, dopo un lungo infortunio. Adesso il suo obiettivo è riacquisire la condizione atletica giusta per tornare a giocare. Ci dispiace invece per Bonansea, lavoriamo tutti insieme affinché rientri per il finale di stagione, anche perché ha saputo fare gol pesanti, e soprattutto lei ci ha dato una grande mano in momenti in cui la squadra attraversava qualche difficoltà», ha poi concluso approfondendo il tema “infermeria”, che ha restituito al gruppo il difensore Cecilia Salvai dopo averla vista mesi lontana dal terreno di gioco, e l’ha invece privato di Barbara Bonansea, che ha deciso molte partite in questa stagione con le sue reti pesanti e le sue prestazioni da vera fuoriclasse.