Il Como Women, dopo aver osservato un turno di riposo lo scorso weekend, è pronto a scendere in campo per il rush finale della Poule Salvezza. Dopo il fine settimana libero, le ragazze di Sebastian de la Fuente si sono ritrovate lunedì allo Sport Village di Cislago per riprendere gli allenamenti in vista della sfida contro la Sampdoria. All’andata a Genova finì 1-1 tra le due squadre, con il gran gol di Matilde Pavan nel secondo tempo, che rimontò il vantaggio di Bonfantini.
La numero 23 comasca sta vivendo un gran momento di forma, tra il blu del Como e l’azzurro della Nazionale: “L’ultimo mese di Serie A ci ha portato diverse gioie – ha raccontato Pavan – siamo molto contente dei risultati. È stato un periodo intenso, ora stiamo recuperando le energie per ripartire allo stesso modo. Contro la Sampdoria domenica sarà importante fare altri punti, scendere in campo con la stessa convinzione di sempre, unite, lottando per un unico obiettivo. Se continuiamo così sappiamo che i risultati arriveranno“.
E poi un pensiero per la maglia azzurra: “La Nazionale è un obiettivo a cui penso spesso, la voglia di vestire nuovamente quella maglia c’è sempre e voglio tenere vivo questo sogno. Ovviamente tutto passa attraverso il Como, e le prestazioni che faccio qui assieme al gruppo. La priorità ce l’ha il Como Women, poi se continuiamo a fare bene e a vincere spero che arrivi tutto di conseguenza“.
Una crescita esponenziale quella che Pavan ha vissuto in questa stagione al Como Women, che l’ha portata dal segnare i suoi primi gol in Serie A fino alla convocazione e l’esordio con la Nazionale italiana. “Quando ho iniziato giocavo per divertirmi – ha confessato la centrocampista – senza pensare a diventare professionista in Serie A e in Nazionale. Ovviamente gioco ancora per divertimento, però non pensavo che il calcio potesse darmi un futuro e un lavoro, anche tenendo presente che dieci anni fa il movimento femminile non era a questi livelli. Prima era un hobby, solo quando mi sono trasferita ho capito che potevo farne un lavoro“.
Pavan è ancora giovanissima, classe 2004, e il calcio non è l’unico pensiero della sua vita: “Cosa faccio fuori dal campo? Per il momento devo dedicarmi allo studio, sono all’ultimo anno di liceo e mi sto preparando per la maturità. Se non vengo promossa è tutto da rifare, non posso permettermi passi falsi“.
Non sono concessi errori nemmeno al Como Women, che domenica 7 maggio ospiterà allo stadio Ferruccio la Sampdoria, per una sfida importantissima in chiave salvezza.