Martina Rosucci, centrocampista della Juventus Women, è stata intervistata su Instagram da Calcioshop.
GIORNO PARTITA
«Il giorno della partita quando mi sveglio penso che sia un giorno pieno di vita, da vivere un po’ più degli altri. Quei 90 minuti sono una vita in miniatura»
SCIENZE MOTORIE
«La scelta di studio è stata una conseguenza del voler rimanere nel mondo dello sport. Poi mi sono accorta che molte cose mi sono tornate utili, soprattutto sull’aspetto fisico. Essere coscienti del proprio lavoro ti dà qualcosa in più».
JUVENTUS WOMEN
«Indossare la maglia della Juve è un grandissimo orgoglio e senso di responsabilità, essendo io di Torino. Il primo scudetto è stato sicuramente il più emozionante, ma vincere è il nostro mantra».
SCARPE COPA 20
«La loro prima qualità è la comodità, sembra di indossare dei calzini. Ho un controllo della palla precisa, c’è molta superficie di controllo. L’ho fatta personalizzare con TEO 8 che è il mio fratello gemello, oltre ad essere la persona più importante della mia vita è la ragione per cui gioco a calcio e indosso il numero 8».
TIFOSI
«I fan sono importantissimi, sono sul serio il dodicesimo uomo in campo. Nei momenti di difficoltà ti supportano e quando gioisci raddoppi la gioia. In questo momento si sente ancora di più la loro mancanza. A tutte noi mancano moltissimo, sono fondamentali».
ALTRI SPORT
«Facevo danza classica quando ero piccola, ma mi hanno cacciato. Ma il mio primo sport era l’atletica leggera, mi piaceva correre».
ESSERE UN ESEMPIO
«Mi emoziona molto, è quasi irreale. Io mi sento una persona normalissima che cerca di fare sport al meglio, con grande impegno e responsabilità. Ma è essere l’idolo di qualche bambina mi emoziona moltissimo».
Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva