Dopo l’importante pareggio ottenuto domenica a Vinovo contro la Juventus, il Como Women torna ad allenarsi oggi a Cislago, in vista della gara del 4 dicembre con la Fiorentina. Il girone d’andata è ormai alle spalle e la squadra di Sebastian de la Fuente è, a detta di tutti, migliorata a vista d’occhio; basti prendere in esame la netta sconfitta contro la Juventus di fine agosto e l’1-1 ottenuto con merito sul campo delle bianconere qualche giorno fa. Sembra passata un’eternità, ma sono solo pochi mesi di duro lavoro e impegno.
A tirare le somme di metà stagione ci ha pensato il portiere slovacco, Maria Korenciova, ai microfoni di Como Women Channel: “Il girone d’andata è trascorso molto velocemente, senza che ce ne rendessimo nemmeno conto. Abbiamo ottenuto ottimi risultati e abbiamo imparato moltissimo. Certo, tutto è ancora aperto quindi noi andremo avanti per la nostra strada e ce la giocheremo fino in fondo“. Andare avanti, dunque, senza però dimenticare gli errori del passato: “Il rammarico in questo girone d’andata è legato a tutti i piccoli sbagli che abbiamo commesso e che ci sono costati dei punti importanti. Sono sicura che potevamo avere qualche punto in più rispetto a quelli che effettivamente abbiamo“.
Punti importanti sono però arrivati nel ultime due partite in trasferta, contro squadre forti e attrezzate come Milan e Juventus, e hanno fatto pensare a molti tifosi e addetti ai lavori che il Como potrebbe ambire a posizioni più alte di classifica: “Il nostro obiettivo rimane la salvezza – risponde Korenciova – poi però il calcio è equo e se meriteremo di essere in un’altra posizione di classifica rispetto a dove siamo ora sarà giusto così. Ovviamente ogni squadra lavora per ottenere più punti possibili, probabilmente adesso meritiamo di essere dove siamo, abbiamo avuto bisogno di abituarci alla Serie A e di imparare molte cose. D’ora in avanti dobbiamo dimostrare se le abbiamo imparate o meno, e questo dirà cosa meritiamo alla fine“.
Korenciova è un portiere di grande esperienza, che ha già vissuto tre campionati di Serie A con la maglia del Milan, ma mai come quest’anno ritiene che il livello generale del calcio italiano si sia alzato: “Il campionato quest’anno è molto aperto, non è mai stato così aperto quando militavo in Serie A negli anni passati. Sarà dura fino alla fine, sia per chi vuole vincere lo scudetto sia per chi vuole rimanere in Serie A. Molte squadre stanno lavorando bene e il livello si è decisamente elevato“.
Conclusione, poi, sulla sua integrazione con le compagne di squadra: “Mi trovo veramente bene al Como Women, è un piccolo club e qui siamo tutte molto unite, anche se ognuna di noi è molto diversa. Nonostante le diversità è bello vedere come siamo tutte compatte nel lottare per un obiettivo comune e nell’aiutarci a vicenda, sempre riuscendo a intendersi l’una con l’altra, superando anche le differenze linguistiche“.