“Avevo vent’anni ed era la seconda volta che vedevo mister Fabio Melillo” . Inizia così il racconto del difensore Luana Fracassi, che festeggia le 150 partite con la maglia della Res Roma.
Giocatrice versatile e di grande talento, la ventottenne Luana si avvicina al mondo del calcio in giovane età su suggerimento del suo capo scout.
Solo nell’estate 2010 approda alla Res Roma: “Dopo il mio primo allenamento le ragazze erano pronte a partire per il ritiro. Ho guardato il mister negl’occhi e gli ho detto : ”Domani vengo anche io con voi”. Non lo so ancora cosa ha pensato in quel momento ma mi ha dato la borsa e mi ha detto “Domani si parte alle 9”. Nel calcio ci vuole coraggio e lo abbiamo avuto entrambi. – e ironicamente aggiunge – Ovviamente chi ci ha guadagnato di più dei due è stato lui, di certo da quel giorno ho amato questa maglia come fosse la mia seconda pelle e ho sempre dato il massimo per onorarla.”
Da sette anni infatti, Luana gioca per la Res diventando un elemento fondamentale per la squadra: “Di ricordi ne ho tanti e sono tutti bellissimi. Ricordo l’abbraccio con le altre ragazze della squadra durante i rigori per la qualificazione alla serie A contro il Siena, ricordo la felicità della squadra quando segnai gol contro il Como, ed è lì che ho capito che in questi anni avevo costruito veramente qualcosa di buono e mi sentivo parte di una grande famiglia”
Tante sono state anche le giocatrici che finora ha incontrato il difensore giallorosso, alcune sicuramente più temibili di altre, infatti, Luana ha dichiarato: “ Di brave calciatrici Italiane ce ne sono tante: Bonansea, ad esempio, è difficile da marcare in quanto riesce ad abbinare alla tecnica la velocità; il spaventoso tridente Caccamo- Bonetti- Mauro riescono a completarsi a meraviglia e sono in grado di trovare la giocata in qualsiasi situazione; e Gioia Masia che, ho ammirato da compagna di squadra per la sua professionalità, ma ho temuto da avversaria perché non sono riuscita a trovarle dei difetti.”
In questo campionato la Res Roma è stata una rivelazione, infatti, a dire di Fracassi il campionato sta procedendo magnificamente: “ Il mio unico rammarico è per i due pareggi, dove meritavamo sicuramente di più. I nostri punti di forza? Bhè sicuramente la spensieratezza delle più piccole e l’esperienza che noi veterane abbiamo messo a disposizione delle giovani affinché fossero seguite in un percorso di crescita, ma soprattutto la dedizione al lavoro che la società ci impartisce quotidianamente”
Parlando, appunto, della squadra finalmente capitan Nagni può rientrare a giocare dopo le 4 giornate di squalifica. In merito a ciò, la rossonera Laura dice: “ Vanessa è il simbolo della Res. La squalifica subita mi è risultata esagerata e soprattutto ingiusta in un campionato così breve come il nostro. Per me è stato un grande onore sostituirla nel suo ruolo durante queste partite, ma il suo rientro è importantissimo per poter vincere ancora insieme”
Alle nuove promesse della Res, Fracassi consiglia: “Inseguite sempre i vostri sogni e non dimenticate mai le vostre origini. Il calcio è un gioco, ma per crescere va giocato con la testa”.