Credit Photo: Emanuele Colombo - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Un Milan femminile, in forte crescita, condanna ancora la AS Roma al “Vismara”: termina 3 a 1 con le reti di Evelyn Iljeh, nel primo tempo, e di Chantè Domping e Giorgia Arrigoni nella ripresa.

La Roma di Alessandro Spugna torna in campo per la Poule Scudetto, dopo la pausa della scorsa settimana, affrontando l’ostico Milan di Susanne Bakker. Il sogno scudetto sembra ormai quasi sfumato del tutto, ma le giallo-rosse tenteranno di onorare fino alla fine il titolo di Campionesse d’ Italia in carica, giocando a viso apero l’ennesima gara al Centro Sportivo Peppino Vismara.

Capitoline subito aggressive trovano la rete del vantaggio grazie alla sua fantasista Manuela Giugliano che apre sulla destra a Thogersen, cross teso in area che trova la caviglia di Piga, palla a Viens che non ci pensa troppo e buca Laura Giuliani nell’angolo basso. Padrone di casa che accusano il colpo, si arretrano e lasciano campo alla Roma la quale genera molte buone giocate ma senza concretizzare troppo a rete. Alla mezz’ora il gioco si addormenta,  ma ci pensa Iljeh: brava a siglare mettendo in porta il suo ottavo sigillo stagionale per un giusto pareggio. Un Milan che ha chiuso le ultime tre gare con tre pareggi consecutivi, con tre formazioni di alto livello, andando a bloccare rispettivamente Fiorentina, Inter e la capolista Juventus.

Ripresa che vede le stesse ventidue giocatrici iniziali, per un duello sempre molto dinamico, al 48′ Giugliano vicina al vantaggio ma il suo tiro esce fuori di poco. Sul fronte opposto le rosso nere trovano i giusti spazi per il contropiede, complice un baricentro alto delle ragazze di Spugna, e con Chantè Dompig buca la difesa giallo rossa per il 2 a 1. Quarto gol in tre giornate per la calciatrice di Bakker e giusto vantaggio del Milan. Spugna effettua i cambi: dentro Pilgrim e Giacinti, per dare più aggressività all’attacco e cercare di riprendere la gara, cambiando anche la numero uno (dovuto all’infortunio di Kresce) con il ritorno tra i pali di Camelia Ceasar.

Ultimi dieci minuti molto tecnici, ed anche un pò nervosi, dove le padrone di casa cercano di bloccare le avversarie, mentre la Roma tutta in avanti per tentare il tutto per tutto in un match che sembra avere già il suo verdetto. Nei minuti di recupero il Milan piazza la terza rete con un gran tiro da fuori di Giorgia Arrigoni per il definitivo 3 a 1.

Termina la sfida con la vittoria del Milan, brave ad imporre il gioco dopo il vantaggio ed a gestire la gara al suo ritmo, una vittoria che segna il quarto risultato utile per le rosso-nere (sempre al quinto posto) che sono ad un solo punto dalla Fiorentina (quarta).

Queste le formazioni ufficiali scese in campo:

Milan: Giuliani; Koivisto, Cernoia, Sorelli, Mascarello, Vigilucci, Renzotti, Iljeh, Piga, Arrigoni, Dompig. All.: Bakker
A disposizione: Fedele, Tornaghi, Marinelli, Karczewska, Rubio, Stokic, Soffia, Laurent, Mesjasz, Cesarini

Roma (4-3-3): Kresche; Thogersen, Linari, Minami, Di Guglielmo; Troelsgaard, Giugliano, Dragoni; Corelli, Viens, Haavi. All.: Spugna
A disposizione: Ceasar, Merolla, Aigbogun, Cissoko, Kuhl, Pante, Galli, Pandini, Giacinti, Pilgrim, Glionna

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here