Battuta d’arresto della AS Roma, allo stadio Enzo Ricci, le giallo-rosse portano a casa un ulteriore pareggio (dopo l’ 1 a 1 del match di andata al Tre Fontane) con la rete di Manuela Giugliano su calcio di rigore.
La Roma di Spugna, dopo le fatiche di Champions League, cerca punti in esterna sul campo del Sassuolo proponendo il classico 4-3-3, di contro Gian Loris Rossi risponde con il 3-4-2-1; modulo che contro Juventus, nella scorsa settimana, a portato il 2 a 2.
Gara che vede le padrone di casa aggredire con caparbietà fin dai primi minuti: sugli sviluppi di un calcio d’angolo con Chmielinski, palla in area respinta con i pugni da Ceasar, ed allontanato da Haavi, arriva Prugna che con il destro di prima intenzione da oltre 20 metri mette il pallone nell’angolino alto, dove il portiere giallorosso non può arrivare, per il vantaggio Sassuolo. La Roma tenta la reazione ma le neroverdi sono ben disposte in campo e riescono a bloccare gli affondi di Haavi. Le ragazze di Rossi, sulla scia della buona gara con la capolista, rallenta il gioco e non offre alle giallorosse di portare palla. Al 34′ su di un fallo di Prugna su Giacinti, giudicato dal direttore di gara come volontario, viene decretato il rigore: dal dischetto va Giugliano che spiazza Durand per la parità. Nonostante una buona gestione del gioco da parte delle Campionesse d’Italia in carica, con ben 4 tiri a rete (contro soltanto 1 del Sassuolo: quello del gol), il punteggio della prima frazione resta sul 1 a 1.
La ripresa vede l’ingresso di Dragoni e Thogersen (al posto di Glionna e Di Guglielmo) per cercare di spingere la squadra ma il Sassuolo resta una formazione compatta e di carattere. Al’ 63 le padrone di casa recriminano un penatily, ma ne esce un nulla di fatto, ed il match prosegue con più tensione e molti più falli di reazione. Il Sassuolo introduce Gallazzi e De Rita (al posto di Brustia e Mella) per portare più fiato e coprire quelle zone di campo più in difficoltà e sopra tutto per mantenere la parità. Una sfida molto maschia caratterizzata dalle ottime parate di Durand, che in più occasioni ha salvato la propria porta, e dalla stanchezza della Roma che non riesce ad essere incisiva nei momenti giusti fronte porta.
Le ragazze di Spugna non vanno oltre l’ 1 ad 1, e non ne approfittano del passo falso della Fiorentina (bloccata in casa dal Milan) per agguantare l’ Inter di Piovani in seconda posizione. Ottimo risultato per il Sassuolo, che recupera più morale che altro dopo un inizio poco convincente, che raggiunge il Napoli.
IL TABELLINO: SASSUOLO – ROMA : 1 – 1
MARCATRICI: 10′ Prugna (S); 35′ rig. Giugliano (R).
SASSUOLO FEMMINILE (3-4-2-1): Durand; Orsi, Caiazzo, Pleidrup; Brustia, Prugna, Mella, Philtjens; Missipo, Chmielinski; Sabatino. All. Gian Loris Rossi
A disposizione: Lionni, Adami, Dhont, Hagemann, Gallazzi, Di Nallo, Fusini, De Rita, Monterubbiano, Perselli, Traoré.
AS ROMA (4-3-3): Ceasar; Di Guglielmo, Linari, Minami, Hanshaw; Greggi, Kumagai, Giugliano; Glionna, Giacinti, Haavi. All. Alessandro Spugna
A disposizione: Aigbogun, Dragoni, Corelli, Pandini, Cissoko, Thogersen, Kresche, Galli, Troelsgaard, Merolla.
ARBITRO: Erminio Cerbasi della Sezione di Arezzo