Nei giorni scorsi a parlare sulle colonne de “Il Sole 24 ore” è stata Laura Giuliani. Il portiere del Milan ha parlato dei Mondiali alle porte: questo un estratto delle stesse parole dell’estremo difensore rossonero.
“I Mondiali sono eventi che non ti permettono solo di portare a casa nuove e accresciute competenze tecnico-tattico, ma anche una maturità psicologia e mentale. Rispetto a Francia 2019 siamo tutte cresciute, abbiamo un percorso importante e abbiamo una consapevolezza diversa. Quel Mondiale ha rappresentato per noi un punto di svolta importante, perché è da lì ha avuto avvio la crescita del nostro movimento. Da allora ci siamo portate dietro l’entusiasmo che abbiamo avuto attorno. D’altra parte, però, sono passati 4 anni e quello è il passato. Rimanere nel passato non aiuta, perché non ti permettere di andare oltre. Noi invece vogliamo scrivere una nuova pagina della nostra storia. Il portiere? Ruolo di indubbia responsabilità. Chi sta davanti a noi ha sempre qualcuno che para le spalle, noi dietro di noi non abbiamo nessuno. Dobbiamo fare scelte con la nostra testa e prenderci le nostre responsabilità. Non c’è cosa più brutta che fare scelte”.