L’attaccante scozzese della Fiorentina Women’s Lana Clelland, ha parlato in esclusiva a La Nazione. Nel corso della sua intervista al giornale toscano la numero 26 viola ha affrontato diversi temi. L’atleta britannica è rimasta a Firenze durante l’epidemia di coronavirus. “Se non avessi fatto la calciatrice sarei diventata vigile del fuoco”. Clelland è ancora in fase di recupero dal grave infortunio patito il 2 febbraio 2019 contro il Chievo.
“E’ la partita che vorrei dimenticare. Viceversa non scorderò ma la vittoria della Supercoppa 2018 contro la Juventus”. E proprio a riguardo della capolista la bomber ventiseienne sostiene: “Non sono inarrivabili. Commisso è una persona molto umana, con lui colmeremo il gap”. La giovane ha poi espresso parole positive nei confronti del suo allenatore Antonio Cincotta citando anche un film: “E’ molto meticoloso. L’unico difetto è che dice “soccer” e non “football””. Le parole della scozzese riportano ad una conversazione tra Charlie Hunnam ed Elijah Wood, protagonisti nel film Hooligans del 2005.
“La Fiorentina è una squadra grintosa e con spirito di sacrificio. All’inizio della stagione abbiamo vissuto un periodo in cui non credevamo in noi. Andando avanti ci siamo riunite e siamo tornate forti come prima” racconta la calciatrice viola. E sulla quasi ormai certa sospensione del campionato femminile Clelland dice: “Per me viene prima di tutto la salute. Mi manca la normalità essendo rimasta a casa tutto questo tempo. Forse rimarrà anche un po’ di paura alla fine” conclude l’attaccante gigliata.
Credit Photo: Pagina Instagram Lana Clelland