La costruzione della Sampdoria femminile in vista della prossima Serie A è decisamente entrata nel vivo. A due giorni dalla presentazione del nuovo allenatore Antonio Cincotta, la società di Massimo Ferrero ufficializza il nuovo responsabile del settore rosa. Il profilo è quello di Marco Palmieri, brillante responsabile organizzativo dell’Academy blucerchiata durante l’ultimo triennio.
Dopo la laurea triennale in Scienze Giuridiche, Economiche e Manageriale dello Sport presso l’Università di Teramo, il dirigente classe ’83 muove i primi passi come segretario sportivo del Sestri Levante. Al primo percorso universitario segue la Magistrale in Management dello Sport e delle Imprese Sportive che lo introduce ancor di più nel mondo del calcio.
Marco, infatti, ottiene ben presto uno stage nel settore giovanile della Samp che lo vede impegnato fino al 2008. Il suo percorso professionale continua alla Spezia dove ricopre il ruolo di segretario generale per ben 5 anni, accompagnando gli aquilotti in una miracolosa rinascita sportiva. L’ottimo lavoro svolto con gli spezzini attira l’attenzione del Trapani che, nel luglio 2013, lo mette sotto contratto.
Durante le successive tre stagioni nella soleggiata città siciliana, Palmieri da dimostrazione delle proprie capacità e della propria professionalità. Nel 2016 ritorna alla Spezia per continuare da dove si era fermato prima del trasferimento in Sicilia. La seconda avventura con gli aquilotti attira l’attenzione della Sampdoria che, nell’agosto del 2018, gli affida le redini dell’Academy.
Finalmente di ritorno nella sua città natia, Marco Palmieri ripaga la fiducia di Ferrero lavorando instancabilmente agli ambiziosi progetti blucerchiati, dall’affiliazione di nuove società dilettantistiche alla crescita del settore femminile. La sua affidabilità e le abilità acquisite negli ultimi dieci anni si sono dunque dimostrate fondamentali per convincere la Samp a puntare su di lui in questa nuova avventura.
Certo, costruire e rendere competitiva una squadra al suo debutto assoluto in Serie A sarà una bella sfida, considerando soprattutto il livello e l’esperienza delle altre compagini. Nonostante ciò, la nuova triade composta da Palmieri, Cincotta e Carlo Osti, responsabile dell’area tecnica sembra avere l’entusiasmo e le carte giuste per poterci riuscire al meglio.