La Sampdoria ha giocato la sua partita di poule salvezza in casa contro il Sassuolo e ha perso per 5-2. La gara, già dai pronostici si preannunciava difficile per la squadra di mister Castiglione, chiamata all’impresa perché le neroverdi in questi mesi hanno sempre mostrato delle prestazioni convincenti a dispetto, talvolta, del risultato ottenuto da esse. In caso di vittoria, tra l’altro, le blucerchiate avrebbero superato il Napoli che ha perso in casa contro il Como. Per l’occasione la scelta della formazione è caduta su un 4-3-3 con Larsen tra i pali con le neroverdi che sono scese in campo con l’undici titolare disposto specularmente alle avversarie.
Come previsto, nella prima frazione le padrone di casa sono state messe in difficoltà dalle ospiti che hanno sbloccato il gioco dopo soli sette minuti dal fischio d’inizio. Chmielinski, da fuori area e servita magistralmente da Clelland, ha calciato di destro portando immediatamente la sua squadra in vantaggio. Il Sassuolo ha poi gestito il vantaggio, con le blucerchiate che hanno provato a reagire a sprazzi senza però riuscire a disturbare in maniera efficace il gioco avversario. Al 24′, le neroverdi hanno raddoppiato proprio con l’autrice dell’assist della prima rete odierna: l’attaccante scozzese ha insaccato di testa appena sotto la traversa, imprendibile per Larsen. Le difficoltà della Sampdoria si sono rese ancor più evidenti, nonostante i timidi approcci in porta (come quello di Llopis poco dopo la mezz’ora che però è terminato a lato).
Il secondo tempo si è aperto a favore delle blucerchiate che hanno ridotto lo stacco con la squadra di Gian Loris Rossi. Llopis, che si è vista negare il gol poco prima, con un bell’assist ha servito Sara Baldi che è andata in gol da fuori area di destro (49′). Galvanizzata da quanto successo la Samp ha cercato di replicare ma Bertucci ha visto capitolare di poco a lato la propria conclusione. La gara, a questo punto, ha mantenuto un ritmo costante complice anche il momento dei cambi. Le sorti della gara hanno tornato a sorridere alle ospiti poco dopo il 60′ con il gol di Missipo con assist (il secondo) di Clelland, protagonista di una doppietta anche nelle reti perchè è stata sua anche la rete del 4-1 apparecchiata da Chmielinski. Match in gestione con uno stadio Sciorba che sta assumendo sempre di più le tinte neroverdi, al minuto 81 è stata Dhont a mandare la sfera in rete.
La Sampdoria è parsa sopraffatta, ma sono stati comunque apprezzabili i suoi tentativi di reazione culminati con il gol di Arcangeli 6 minuti dopo il 90′ a conclusione del match.
Queste le formazioni delle due squadre in campo:
SAMPDORIA (4-3-3): Larsen, Bertucci (84′ Pittaccio), Pisani (C), Heroum, Nano, Cimò (65′ Arcangeli), Barbieri, Fallico, Burbassi, Llopis (84′ Rosignoli), Baldi (72′ Evans).
A disposizione: Nespolo, Zilli, Lazzeri, Re, Panzeri, Colombo, Bercelli, Di Vittorio.
All: Stefano Castiglione
SASSUOLO (4-3-3): Lonni, Philtjens, Pleidrup, Orsi (C), Brustia, Doms (56′ Mihelic), Gallazzi (67′ Perselli), Missipo, Clelland (84′ Fisher), Chmielinski (83′ Hagemann), Sabatino (57′ Dhont).
A disposizione: Di Nallo, Durand, De Rita, Fusini, Caiazzo, Girotto.
All: Gian Loris Rossi
Marcatrici: Chmielinski (S. 8′), Clelland (S. 24′; 68′), Baldi (Samp. 49′), Missipo (S. 64′), Dhont (S. 81′).