Quattordicesima giornata quella di 6 Febbraio che vedrà le lupacchiotte della Roma ospitare nel campo Tre Fontane di Roma il temibile Pomigliano, già battuto all’andata per 2-1 con un goal decisivo di Pirone segnato al 9’ del secondo tempo, dopo essere già passate in vantaggio con Glionna al 23’ (al suo primo goal con la maglia della Roma) del primo tempo, prima che le campane sul tramontare del mach avevano segnato un importante goal al 17’ con Moraca, che aveva riaperto la gara fino al triplice fischio finale, una partita che le giallorosse non erano mai riuscite a chiudere veramente.
Un avversario, dunque, scomodo, e roccioso, capace fino ad oggi di aver raggiunto il bottino di 16 punti che lo pone come rivelazione assieme alla Sampdoria, che le precede con 19 punti in classifica.
Sarà sicuramente una partita da prendere con le molle per le giallorosse, visto che il Pomigliano non andrà certamente in quel di Roma per fare un gita turistica, ma cercherà ulteriori punti per assicurarsi una salvezza anticipata, sapendo poi che potrebbe, anche in caso di sconfitta, essere scavalcato dalla Fiorentina, inoltre le campane hanno il record di essere la squadra che è riuscita in questo torneo a recuperare più punti, partendo da posizioni iniziali di svantaggio, dunque è importante per le giallorosse, che stanno ancora recuperando pezzi per strada della propria rosa, che fra Covid e infortuni ha attraversato più di due mesi terribili, trovando allo stesso tempo la forza per rialzarsi sempre e vincere in virtù del gruppo, ma anche dei singoli individualismi, sarà importante, si diceva, cercare di segnare e sbloccare per primi la gara, ma allo stesso tempo rimanere sul pezzo per tutta la partita perché il Pomigliano ha dimostrato, numeri alla mano, che è una squadra pronta alla battaglia con il coltello fra i denti fino a che l’arbitro non fischierà la fine delle ostilità.
Credit Photo: Bruno Fontanarosa