Bella vittoria della AS Roma al Garrone di Genova contro una agguerritissima Sampdoria, la squadra giallorossa si presentava a questo incontro, come scritto sulle pagine virtuali della nostra testata giornalista, nelle anteprime del mach ad opera di Calcio Femminile Italiano, con la rosa priva di molti elementi per il doppio focolaio Covid che, dopo la gara di Coppa Italia con Tavagnacco, aveva colpito duramente le romane con tre ragazze positive al virus, e altrettante al rientro degli impegni della nazionale italiana.
Sulla carta quella che poteva essere una bella possibilità per la squadra di casa di Cincotta, è stata subito azzerata dalla rabbia agonistica e dalla fame delle lupachiotte capaci di imporre fin da subito il loro marchio di fabbrica su questo match, andando subito in goal con la solita Lazaro, capace di ribadire in rete come un vero rapace da area di rigore, un tiro al volo a Serturini, a cui si era opposta la retroguardia doriana. Per la spagnola meno utilizzata quest’anno è il terzo sigillo personale, frutto di tre reti consecutive in tre trasferte consecutive. C’è un occasione anche a fine tempo per Battelani, ma la palla non finisce in fondo al sacco e la Roma va al riposo in vantaggio.
Nella ripresa, però il capitano Tarenzi segna per la terza volta consecutiva in casa, pareggia al 54’ il computo dei goal e mette in pari l’incontro. A questo punto le giallorosse caricano a testa bassa, dimostrando che vogliono a tutti i costi portarsi a casa, nonostante la rosa dimezzata, questi tre punti e, infatti, il goal della vittoria arriva al 92’ con Giuliano, che tira un missile da fuori area che Novellino devia nella sua porta per la vittoria delle capitoline. Con questa vittoria, la quarta consecutiva in trasferta, le ragazze di Spugna agganciano in classifica il Milan, che perde in casa il derby con l’Inter e sale al terzo posto in classifica. Molto bella poi la foto dedica alle ragazze che sono a casa in isolamento fiduciario che, comunque, sono sempre state vicine come ha ammesso Giuliano, e non hanno mai smesso di incitarle in vista di questo difficile derby contro una formazione, quella di Cincotta, che assieme al Pomegliano per il centro classifica è sicuramente al momento la rivelazione della stagione, come del resto il Sassuolo e l’Inter lo sono state per i piani alti.
Questa partita è lo specchio della voglia delle romaniste di voler a tutti i costi recitare un ruolo importante in questo campionato e riscattare alcune partite dove non sono state continue e che hanno fatto perdere loro dei punti pesanti e preziosi in classifica, ma ora le ragazze hanno invertito la loro mentalità e lottano fino alla morte su ogni pallone, e soprattutto non si danno mai pervinte fino a che l’arbitro non fischia la fine della contesa. A Genova hanno dimostrato, poi, di avere anche delle riserve di lusso come la grande Lazaro, che è la prima a farsi trovare sempre pronta nonostante il minutaglia sia inferiore allo scorso anno, e lo fa con grande attaccamento alle causa e alla maglia, e questo non può che essere stato d’esempio per molte sue compagne.
Aspettando il ritorno delle assenti e in vista del primo derby contro la Lazio in serie A, questa squadra ha carattere da vendere.
E ora occhio e cuore al derby della capitale!