Si chiude a Vinovo la Poule Scudetto di Juventus Women e Roma e si chiude con un trionfo delle bianconere che superano 5-2 le giallorosse – neo campionesse d’Italia – grazie alle reti di Nyström, Girelli, Cernoia, Cantore e Pedersen. L’ultima di queste, quella segnata dalla centrocampista danese, è stata quella dal sapore più speciale perchè è stata l’ultima messa a segno da Sofie in casa, davanti ai suoi tifosi.
Tornando al risultato, è sicuramente stato il frutto di una grande prova da parte della squadra allenata da Mister Montemurro che tra una settimana sarà impegnata a Salerno nuovamente contro la Roma nella finale di Coppa Italia.
Non ci mette molto a decollare il match. Al minuto 11 arriva la prima vera opportunità della gara ed è di marca bianconera: Caruso ci prova a giro con il destro dal vertice alto dell’area di rigore, ma la sfera termina la sua corsa sul fondo.
Sventata la minaccia, la Roma risponde un giro di orologio più tardi con una grande botta di Ciccotti dal limite che centra in pieno la traversa e successivamente è Nyström ad allontanare la minaccia. L’attaccante svedese della Juventus Women, dopo l’ottima chiusura in fase di non possesso, diventa protagonista al 16′ nella metà campo difensiva delle giallorosse. Paulina riceve il pallone da Lenzini con un lancio profondo ed è bravissima a difenderlo prima di depositarlo in porta con una grande conclusione, 1-0.
La rete stappa la partita e, infatti, non passano neanche due minuti e Caruso non trova il raddoppio soltanto per una questione di centimetri. Le bianconere continuano a spingere cercando di sfruttare l’inerzia positiva del momento e la rete del 2-0 arriva al 23′ e porta la firma di Girelli che, servita da una scatenata Nyström, infila la porta giallorossa con una fantastica traiettoria mancina.
Avanti di due reti, la squadra di Mister Montemurro continua a macinare gioco andando a caccia del tris prima dell’intervallo e il 3-0 arriva al 40′ con una splendida punizione di Cernoia che sorvola la barriera e si infila nell’angolino basso. Juventus che pochi istanti prima del calcio piazzato di Valentina era andata vicinissima al gol con Cantore, imbeccata splendidamente da una scatenata Nyström.
È un vantaggio importante quello costruito dalle bianconere ed è meritatissimo. Dopo due minuti di recupero le squadre rientrano negli spogliatoi.
Nella ripresa non cambia il copione della partita. Le bianconere iniziano esattamente come avevano chiuso il primo parziale: con determinazione e fiducia e al 54′ Cantore cala il poker calciando dal limite dell’area con il destro e rendendo imprendibile la traiettoria del suo tiro.
La gara è da considerarsi virtualmente chiusa, pur mancando ancora molto tempo. Al 70′ la squadra allenata da Alessandro Spugna trova la sua prima rete dell’incontro con la girata di Minami che supera Aprile, ma il punteggio è ancora ampiamente in ghiaccio.
Passano cinque giri di orologio e la Roma trova anche la seconda rete della sua partita. Questa volta la marcatrice è Haug che supera Forcinella – subentrata pochi minuti prima ad Aprile – con un bel tiro indirizzato sotto l’incrocio dei pali.
La gara rimane bellissima e il pomeriggio a Vinovo diventa ancora più bello al minuto 79 quando Pedersen, alla sua ultima gara in casa con la maglia della Juventus, trova la via del gol. Il punteggio recita 5-2 e la gioia per la rete della centrocampista danese esplode in campo, in panchina e sugli spalti.
È un momento molto emozionante e precede, non di molto, il triplice fischio che regala una bella vittoria alle giocatrici allenate da Mister Montemurro in vista soprattutto della finale di Coppa Italia di sabato 4 giugno alle ore 16:30 a Salerno.