Con un rigore messo a segno da Giulia Ferrandi, la Lazio supera il Napoli a Giuseppe Piccolo e si porta a a meno quattro proprio sul Napoli. Un risultato che giova, forse, solo alla Fiorentina che pur perdendo contro l’ Inter resta anch’essa a più tre (sempre dalle partenopee) e attualmente in zona salvezza.
Ma restando sull’incontro delle capitoline, le undici di Catini dimostrano carattere e sfortuna: dopo una serie di tiri in porta da parte del Napoli è bastato il vantaggio dagli undici metri della Lazio a fissare il risultato che ha portato l’ennesimo risultato positivo per le aquile bianco-azzurre. Padrone di casa che perdono tre gare di fila e restano pericolosamente a quota 15 punti e vedendo sempre più il ravvicinarsi delle dirette rivali in chiave salvezza. Mancano ancora 4 gare per la Lazio (una in più il recupero con il Pomigliano che sarà giocato sabato 16 aprile) e 3 gare per il Napoli: punti fondamentali per definire la permanenza nella massima serie.
Le ragazze di Rita Guarino, dopo l’arresto con la capolista, superano 2 a 0 la Fiorentina. La doppietta di Marta Pandini nel giro di quindici minuti chiude una gara gestita fino al novantesimo, anche se giocata alla pari dalle gigliate ma senza trovare la forza di segnare, che evidenzia l’ennesimo passo falso delle ragazze di Patrizia Panico. Fiorentina che non trova continuità in questa annata gestita tra alti e bassi con un potenziale sul campo gestito, forse, non al cento per cento ed in una situazione che non si era mai trovata prima. La mister contestata molto dalla tifoseria viola vuole portare a termine la sua missione “salvezza” ,anche se con risultati pochi convincenti, e vederla combattere nelle zone basse di classifica non è certamente premiante.
Il Sassuolo passa a Pomigliano grazie alla doppietta di Michela Cambiaghi e il ritorno di Lana Clelland a mettere il 3 a 0 che proietta le nero-verdi di Piovani a quota 39 punti.
Un Pomigliano che perde la sua seconda gara di fila si trova con le viola a combattere per in posto in Serie A e queste poche giornata al gran finale di campionato offrirà ancora tanta “suspanse”.
Il Milan di Maurizio Ganz mette a ko l’ Empoli, che resta in posizione salvezza ma che non ha più una vittoria da oltre tre giornate, con le reti di Valentina Bergamaschi in apertura e la doppietta di Lindsey Thomas. Un Milan che resta a ruota della Roma, con un punto in più del Sassuolo, ed a meno cinque dalle capitoline. Se i giochi scudetto sono terminati per le undici rosso-nere resta uno spiraglio Champions, ma occorrerebbe la caduta della Roma nelle restanti gare, previsione assai difficile.
La capolista Juventus non sbaglia contro la Sampdoria. Termina 3 a 1 con le reti di Bonansea, Girelli e Caruso dagli undici metri e la bella rete di Bargi nel secondo tempo. Blu-cerchiate che nel finale di gara hanno sfiorato il gol in più occasioni, ma una super Peyraud ha portato le sue compagne all’ennesimo successo bianco-nero. Adesso vi sarà la pausa della Nazionale e poi la trasferta contro la Lazio, per chiudere le danze, ma l’incontro chiave resterà a Vinovo contro il Sassuolo: dove la capolista potrà festeggiare il suo 5°scudetto.
La Roma supera, come da previsione, la retrocessa Hellas Verona con il risultato di 7 reti ad 1. La doppietta di Milica Mijatovic e le reti di Andressa da Silva portano il match nella giusta direzione. Paloma Lazaro porta il parziale a quattro, proprio quando un tiro di Giorgia Arrigoni segna la rete della bandiera per il Verona, ma sul finale Pirone, Glionna e Sophie Roman Haug condannano le undici scaligere alla loro 59° rete subita in 19 gare.
Le undici di Spugna non mollano il trend positivo ed adesso a mancano solo tre gare al termine (Fiorentina, Sampdoria e Lazio) per chiudere questo campionato in bellezza.