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Reduci dal successo contro la Fiorentina, prima di volare in Norvegia per affrontare il Valerenga nella prima partita di Champions League del girone, le Juventus Women hanno dovuto affrontare la Sampdoria in una partita tutt’altro che facile a Genova, allo stadio della Sciorba, consce del fatto che le blucerchiate avrebbero cercato con le unghie e con i denti un risultato utile per accumulare punti.
Le bianconere hanno però sconfitto la Sampdoria con una doppietta della numero 10 Cristiana Girelli, che ha segnato un goal al 37′, allo scadere del primo tempo, e uno al 49′, ovvero all’inizio del secondo, e trascinato le compagne verso il consolidamento della vetta.

Mister Canzi ha scelto di lasciare a riposo alcune calciatrici che nei match precedenti hanno accumulato minuti nelle gambe e di dare una chance a Proulx, il portiere canadese che ha raggiunto il gruppo poco più di un mese fa e ha esordito proprio oggi con la maglia bianconera. Caruso è partita dalla panchina per la prima volta in stagione, mentre in attacco l’allenatore ha schierato dal primo minuto Lehmann, Beccari e Girelli. Anche Bonansea e Schatzer, “ex”, hanno indossato la maglia da titolare. Al termine del match, mister Canzi ha fatto esordire con la maglia della prima squadra Gallo e concesso alcuni minuti a Pelgander.

Il primo squillo bianconero è arrivato con una chance creata da Beccari, il cui tiro è terminato di poco al di sopra della traversa prima del quarto d’ora. Le Juventus Women hanno costruito ottime progressioni sulla fascia sinistra con Bonansea e su quella destra con la combinazione Thomas-Lehmann, che però non hanno avuto abbastanza lucidità al momento di arrivare al passaggio vincente e trovare le compagne che punteggiavano l’area di rigore avversaria. Le bianconere cercavano infatti di mantenere il possesso palla e insistere nella pressione per guadagnare metri, però la fase difensiva ordinata e pulita delle blucerchiate è riuscita a contenerle, permettendo anche alle genovesi di ripartire approfittando delle Juventus Women sbilanciate in avanti.
Nel corso della prima mezz’ora di gioco, le bianconere hanno faticato a ritagliarsi spazi per via della bravura delle avversarie a ostacolare il loro fraseggio. L’atteggiamento al match da parte delle bianconere è stato inizialmente timido e molto impreciso, merito di una formazione avversaria che ha dato il tutto e per tutto per evitare di subire goal.
La rete che ha rotto definitivamente l’equilibrio tra le due squadre è arrivata al 37′: dopo un assist al bacio da parte di Lehmann, bravissima a rientrare dal fuorigioco e a crossare un pallone di prima in area, la testa di Girelli ha trovato il goal chirurgico per le bianconere. Dalla rete, le bianconere hanno trovato fiducia e provato ad affondare per il raddoppio pochi minuti più tardi con un tap-in di Thomas annullato per una posizione di fuorigioco. L’assedio delle juventine è proseguito fino all’intervallo, che ha permesso alle bianconere di rientrare negli spogliatoi in un momentaneo vantaggio per 1 a 0.

Le bianconere hanno cominciato la ripresa un po’ in affanno: la Sampdoria ha conquistato un paio di calci d’angolo dopo un rinvio un po’ troppo indeciso da parte di Proulx, ma la situazione si è ribaltata quasi subito quando la serie di calcio d’angolo si è spostata in favore delle bianconere. Girelli ha infatti trovato il raddoppio e la doppietta personale al 49′ dagli sviluppi del calcio d’angolo battuto da Schatzer: la numero 10 delle bianconere è stata bravissima ad anticipare la difesa delle blucerchiate andando a colpire di testa. Il secondo goal è arrivato come una doccia gelata che ha spento le sampdoriane, incapaci di ripartire e trovare l’equilibrio dimostrato nel primo tempo; hanno cercato di tornare in partita approfittando delle palle inattive e degli errori delle bianconere in fase di costruzione.
Le Juventus Women sono poi ripartite dopo aver recuperato un pallone perso, Cantore è entrata a rimorchio in area di rigore per calciare un destro sul secondo palo, che Aprile ha deviato in calcio d’angolo con una parata prodigiosa; il gioco da parte delle bianconere è stato meno incisivo dopo il raddoppio, e la Sampdoria ha dunque provato ad accorciare le distanze e a imporre il suo gioco per non uscire del tutto dalla partita. Di fatto, le blucerchiate hanno provato ad assediare l’area di rigore delle Juventus Women, che hanno però approfittato delle ripartenze, e Lehmann si è divorata il terzo goal bianconero dopo una splendida accelerazione in cui ha bruciato due avversarie, e anche Vansgaard ha avuto l’occasione di arrivare al tris dopo un errore della difesa sampdoriana.

Le bianconere si sono portate a casa una vittoria importantissima per continuare a rimanere a punteggio pieno in campionato proprio prima di un big match come quello contro la Roma. Oltre a Cristiana Girelli e al reparto difensivo, a brillare sono state anche Alisha Lehmann, autrice di un’ottima prestazione che ha come unico neo la poca precisione sotto porta al momento del papabile tris bianconero, ed Eva Schatzer nella gestione del gioco e dei palloni a centrocampo.

JUVENTUS WOMEN (3-4-2-1): Proulx; Kullberg, Calligaris, Cascarino; Thomas, Schatzer, Bennison (85′ Pelgander), Bonansea (85′ Gallo); Lehmann (77′ Rosucci), Beccari (59′ Vansgaard), Girelli (59′ Cantore).

SAMPDORIA (4-4-2): Aprile; Bertucci (85′ Bison), Pisani, Re, Tucceri Cimini (66′ Nano); Cafferata, Benoit, Fallico (66′ Cinotti), Heroum (75′ Pellegrino); Zamanian (66′ Baldi), DellaPeruta.

Marcatrici: 37′ Girelli (J), 49′ Girelli (J)

Ammonizioni: 74′ Pisani (S), 76′ Schatzer (J), 77′ Rosucci (J)

Note: recupero 2′ pt, 4′ st.

Ilaria Cocino
Nata a Torino nel 1998, si appassiona al calcio e all'atmosfera magica degli stadi fin da ragazzina. Laureata in Traduzione presso l'Università degli Studi di Torino, attualmente è traduttrice freelance dall'inglese e dallo spagnolo e si occupa anche di editoria. Da sempre affascinata dal mondo del giornalismo sportivo, prova a coniugare la sua passione per il calcio femminile con quella per le lingue per immergersi anche in quello internazionale.