credit photo: Nicolò Ottina - photo agency Calcio femminile italiano

La Juventus ha giocato la prima partita in campionato del 2025 in casa a Biella contro la Sampdoria vincendo con il risultato di 3-0. I gol di Bergamaschi, Schatzer e Girelli sono stati il coronamento di una prestazione in cui le bianconere hanno sempre tenuto le redini del gioco, senza lasciare spazio d’azione alle avversarie.

PEYRAUD – MAGNIN: Il suo primo clean sheet del 2025, vissuto senza particolari ansie. Tra i pali della porta bianconera, si è limitata a tener sotto controllo i movimenti della difesa. VOTO: 6

LENZINI: Precisa, al posto giusto al momento giusto Martina Lenzini è sempre più una certezza per la Juventus VOTO: 7

KULLBERG: Dopo un iniziale periodo di adattamento sembra che il difensore svedese abbia trovato la sua dimensione in campo. Lo ha mostrato anche oggi con una prestazione buona macchiata, però, dagli errori in fase offensiva. VOTO: 6+

HARVIKEN: La norvegese, arrivata a Torino solo pochi giorni fa, ha gioco quest’oggi la sua prima partita in bianconero da subentrata (78′). Nel poco tempo in cui ha percorso il campo, oltre l’ottima fisicità è saltato all’occhio anche il suo modo di cercare in area le compagne. VOTO: 6

BOATTIN: Al netto delle imprecisioni in campo, la numero 13 (quest’oggi con la fascia di capitano al braccio) ha comunque giocato una gara sufficiente. VOTO: 6

GALLO: Subentrata a Lisa Boattin al 69′ la classe 2006, ha dato il suo contributo alla gara difendendo bene il suo lato del campo. Per un’ingenuità è finita nella lista delle cattive con un cartellino giallo. VOTO: 6

BERGAMASCHI: Ha sbloccato il gioco con un gol su assist di Paulina Krumbiegel (8′). Nel complesso la sua è stata una gara giocata con la consapevolezza di chi è abile nel leggere le azioni di compagne ed avversarie. In alcuni momenti, però, avrebbe potuto capitalizzare meglio le occasioni che le si sono presentate davanti. VOTO: 6.5

SCHATZER: Partita dopo partita diventa sempre più evidente che la maturità in campo di Eva Schatzer, sia davvero rara per una calciatrice della sua età. Quest’oggi, da MVP della gara, non solo ha segnato il gol del 2-0 al minuto 29 ma ha dato prova di quanto sia impensabile una Juventus senza di lei. VOTO: 8

BRIGHTON: Ha giocato poco, ma si sta ambientando (78′ subentrata a Schatzer)

BENNISON: La sua stagione alla Juventus Women è un crescendo nelle prestazioni. In campo è stata abile a favorire il gioco delle compagne in area e nella lettura delle azioni delle avversarie. VOTO: 7

KRUMBIEGEL: Tanto capace quanto sfortunata in questa partita, ha giocato soltanto i primi quindici minuti. In questo frangente, però, ha fatto tribolare Cafferata. Proprio il difensore della squadra ospite in modo parecchio aggressivo ne ha causato la prematura uscita dal campo da gioco. VOTO 7.5

THOMAS: Entrata per sostituire Krumbiegel dopo la botta subita al 17′, non ha fatto rimpiangere la tedesca. Al contrario, forse, per come si è mossa in campo avrebbe meritato di andare a segno in rete. VOTO: 6.5

GIRELLI: “Se saltelli…” e i tifosi della Juventus Women devono aver saltato tanto lì tra gli spalti perché Cristiana Girelli (anche se non nella sua partita migliore) ha segnato di testa la rete del 3-0 qualche minuto prima del 45′. La classe 1990 si riconferma miglior marcatrice del campionato con 9 gol. VOTO: 7

LEHMANN: Entrata dalla panchina dandosi il cambio con Girelli,  è ‘brava ma non si applica’. Poco precisa sotto rete nonostante i buoni spunti d’azione, avrebbe potuto fare di più. VOTO: 5.5

BECCARI: Nel complesso ha giocato una buona gara disturbando l’operato delle avversarie. L’errore sulla conclusione in rete è ciò che sporca un po’ la sua prestazione. VOTO: 6+

CANTORE: L’asse Cantore – Girelli funziona, eccome se funziona. Le due si conoscono a memoria, così come a memoria il cross della numero 9 ha impattato la testa della 10.  VOTO 7

CANZI: Il suo 2025 è iniziato con il piede giusto anche in Campionato, dopo la vittoria in amichevole contro il Marsiglia. Consapevole che ogni partita è importante e questa non era da meno, ha preparato la gara per vincere e così è stato. VOTO: 8

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Mi sono laureata in scienze dell'educazione e della formazione primaria e ora frequento la magistrale di pedagogia presso l'Unimarconi di Roma. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.

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