«Per avere costruito molti progetti insieme a studenti, famiglie e scuole, volti a una formazione non solo agonistica e sportiva, ma anche esistenziale. Progetti dettati da attenzione e cura verso i giovani atleti e tutti all’insegna del rispetto».

Queste sono le motivazioni con le quali ieri, nel corso di una cerimonia “virtuale” trasmessa in streaming dalla FIGC SGS, la Juventus è stata insignita come “Best Professional Football Club” ai “Grassroots Awards” 2020, l’annuale premio dedicato alle migliori iniziative dedicate ai ragazzi e al calcio giovanile.

In particolare, il Club si è distinto per i progetti ideati e realizzati nell’ambito delle attività “Juventus Goals for Education”. Negli ultimi anni, con “Fair People”, ma anche con “Un Calcio al Razzismo” e “Juventus for Special @School”, Juventus ha voluto tracciare una linea netta rispetto al passato, mettendo al centro contenutimessaggi e valori che il calcio trasmette e generando così discussioni attive nelle giovani generazioni. Il tutto in un percorso continuativo e non a spot, all’interno del programma scolastico e condivisi con gli insegnantiIl premio di ieri, insieme ai feedback di studenti, genitori e insegnanti, è la conferma che la strada intrapresa è quella giusta: la sfida, adesso, è coinvolgere sempre più ragazze e ragazzi, e condividere i progetti con chiunque sia interessato a proporli nella sua comunità.

Credit Photo: Andrea Amato