Davanti ad una cornice di pubblico incredibile le due squadre scendono in campo per giocarsi 90 minuti di fuoco. La prima frazione di gioco però si rivela sopratutto tattica, con le squadre contratte che non riescono a violare le difese. Davanti ai quasi 39mila dell’Allianz Stadium le bianconere sono più pericolose, ma la Viola si fa trovare sempre attenta. Il primo tiro della gara è a firma di Mauro, con Giuliani che però para sicura. Al 6′ forse l’unica vera occasione della frazione, con la traversa colpita da Girelli di testa sugli sviluppi di un corner. Ancora Bonansea fa sperare i tifosi di casa con un tiro dalla distanza che però va alto. Sul finale si fa vedere anche la Fiorentina, ma il colpo di testa di Bonetti non porta i frutti sperati.
Nella ripresa la Viola parte molto più aggressiva: appena due minuti sul cronometro e Philtjens dalla sinistra offre un gran traversone che Bonetti non aggancia di un soffio. Al 52′ doppia clamorosa traversa per la Fiorentina. Lancio per Guagni che di destro supera Giuliani ma trova la traversa, il pallone scende sulla riga di porta e rimbalza via. Dal corner successivo ancora il legno trema, ma il risultato resta in parità. La Viola gestisce la partita e schiaccia la Juventus nella sua metà campo. Ancora due occasioni per Breitner e Mauro che non riescono a battere Giuliani, poi all’80 tegola per Mister Cincotta: Ilaria Mauro è costretta a lasciare il campo per infortunio, sostituita da Clelland. La Juventus trova di nuovo campo e all’84 passa complice una disattenzione della difesa viola che permette e Pedersen di segnare la rete del vantaggio. Le Viola provano fino alla fine a tornare in parità ma la difesa della Juventus, spinta dai 39.027 dell’Allianz regge. Dopo 6 minuti di recupero arriva il triplice fischio, Juventus batte Fiorentina 1-0.
Credit Photo: Mariaconcetta Briatico