Con una giornata di anticipo, la Juventus si laurea campione d’inverno. Grazie al comodo 2-0 ottenuto contro la Pink Bari, le bianconere chiudono da dominatrici questo 2019, senza colpo ferire. Pratica già archiviata nel primo tempo, con le reti di Cernoia e Galli che hanno chiuso la contesa permettendo di dosare le energie, dopo un autentico tour-de-force. Primato che appare meritato, in virtù di una superiorità netta nei confronti di avversarie che comunque stanno provando a tenere il passo.
Scorrendo la classifica, in attesa che Milan e Bari recuperino la gara rinviata lo scorso weekend causa nebbia nel capoluogo pugliese, la più immediata inseguitrice al momento è la Fiorentina. Le viola hanno travolto un’Inter che proprio non riesce a contrastare le prime della classe, con un rotondo 4-0 nel consueto lunch-match domenicale. La formazione di Cincotta ha fornito una prestazione molto convincente, costruendo numerose palle gol (più due traverse) e andando a segno con una tripletta della Bonetti (a quota 9, nella classifica dei cannonieri) inframezzata da una sfortunata autorete della Fracaros, sul finire della prima frazione di gioco. A nulla è valso il cambio modulo attuato da Sorbi che ha provato a rinforzare la mediana con un centrocampo a 5, perché la Fiorentina è apparsa in alcuni momenti a dir poco straripante. Se la migliore in campo è stata la Aprile che con le sue parate ha evitato che il punteggio assumesse proporzioni ancora più mortificanti, vuol dire che nella sponda nerazzurra dei Navigli, nel 2020 ci sarà ancora molto da lavorare.
A seguire le toscane, c’è la Roma. Le giallorosse hanno avuto vita facile al cospetto di un’Orobica ormai rassegnata al ruolo di sparring partner, con un 6-0 che parla da solo. Le giallorosse hanno confermato di attraversare un ottimo momento di forma e di essersi riprese dalla batosta di alcune settimane fa subita dalla Juventus. Non poteva certo esserci partita, considerando la differenza di valori esistente in campo fra le due formazioni. Le doppiette della Hegerberg e della Serturini hanno comunque fornito le risposte che Betty Bavagnoli stava cercando, considerando che lo stop della Giuliano imporrà la ricerca di nuove soluzioni offensive.
In quarta posizione, il Milan. Le rossonere hanno espugnato Verona con una rete della solita Giacinti ad inizio ripresa, non riuscendo però ad assestare il colpo del definitivo k.o. che ha tenuto in vita le scaligere fino alla fine. Per le ragazze allenate da Ganz, un successo prezioso che permette loro di restare in scia alle battistrada, in attesa che a fine Gennaio possa essere recuperata la gara con la Pink Bari.
La sorpresa di giornata arriva però da San Gimignano, dove il Tavagnacco contro i pronostici che lo vedevano soccombente, centra clamorosamente la sua prima vittoria stagionale. Le friulane dopo essere andate in vantaggio con la Polli venivano raggiunte dal dischetto dalla Kelly e, quando tutto lasciava presagire un pareggio, trovavano il modo di piazzare la zampata vincente, in mischia con la Benedetti. Un successo che riapre inaspettatamente i giochi in coda alla classifica, considerando che adesso la distanza con Bari è di sole tre lunghezze e c’è tutto un girone di ritorno, per ottenere una salvezza che fino a 48 ore fa, sembrava essere quasi un miraggio.
Si spartiscono infine la posta Empoli e Sassuolo con un 2-2 che lascia decisamente l’amaro in bocca alle biancazzurre che ad un quarto d’ora dalla fine, conducevano 2-0. Salvo poi farsi raggiungere con un gol allo scadere della Sabatino che ha consentito alle neroverdi di conquistare un punto preziosissimo che permetterà loro di trascorrere un Natale sereno.
Il campionato ora si ferma per la pausa natalizia e riaprirà i battenti nel weekend dell’11-12 gennaio, con l’ultima giornata del girone di andata.