In attesa di Inter – Fiorentina, a concedersi ai microfoni del club nelle scorse ore è stata Ivana Andrés. Originaria della piccola cittadina spagnola Aielo de Malferit, nonché contributo difensivo della attuale rosa al cospetto del tecnico Gianpiero Piovani, la classe ’94 (con 15 dispute in nerazzurro sulle gambe) si è lasciata andare a qualche precisa dichiarazione, citando le sue caratteristiche di gioco che la rendono la calciatrice che è oggi: “Do tutta me stessa alla squadra – ha ammesso – ma il senso della posizione ed il carattere sono qualità molto importanti. Ci tengo a lavorare ogni giorno per migliorarmi, ponendomi obiettivi che possano darmi una mano a fare sempre di più”.
Come ogni qualsivoglia professionista, la passione per il calcio è il fulcro che spinge alla realizzazione di un sogno individuale ed alla creazione di uno zoccolo duro in campo, che si rivela non solo parte di vita, ma una vera e propria famiglia; a tal proposito, la stessa ha detto: “Per me questo sport è tutto; le persone che ho incontrato, le partite, gli allenamenti, i valori che riesce a trasmettere, valgono molto più dei titoli stessi. Il calcio rimane parte fondamentale della mia vita”.
Due i goal trovati fino ad ora da Andrés, ma una stagione che può ancora riservare delle sorprese (si ricorda che la formazione milanese si trova al secondo gradino statistico a quota 34). La numero 5 risulta, inoltre, nella lista delle convocate per l’imminente sfida contro la Viola.
