L’Inter Women ha giocato una gara alla pari contro la Roma, come affermato da Rita Guarino nel post gara di venerdì sera. Sconfitta amara per la formazione di casa, che cercava il terzo risultato utile consecutivo dopo il pareggio contro la Juventus e la vittoria in casa della Fiorentina.
LE PAGELLE
Cetinja 6: non può fare nulla sui gol subiti. Prestazione sufficiente, nonostante l’errore sul controllo in uscita nel finale che quasi le costa caro;
Thogersen 6,5: la danese gioca senza paura. Pericolosa palla al piede quando avanza verso il centrocampo della Roma e attenta a contenere Viens;
Fordos 6,5: sempre concentrata e puntuale nell’intervenire. Guida le compagne di reparto ad affrontare e a respingere le azioni offensive delle giallorosse, anche se cala un po’ verso la fine;
Bowen 6: brava soprattutto nel primo tempo a difendere con tutto il pacchetto offensivo. Giacinti e compagne sono avversarie toste, sfortunatamente la sua deviazione è cruciale per il vantaggio di Troelsgaard;
Robustellini 6: combatte molto contro un’avversaria tosta come Haavi. Insieme a tutto il pacchetto difensivo neroazzurro, partecipa con successo alla manovra difensiva;
Milinkovic 5,5: fa molta fatica in mezzo al campo e si accende a intermittenza. Non ci sono dubbi sulla sua fisicità, ma non sempre accompagna l’azione per creare superiorità numerica (dal 61′ Simonetti 6: entra e aggiunge dinamicità al centrocampo. Dal suo ingresso, l’Inter prova a costruire con più velocità la manovra);
Csiszar 6,5: l’anima del centrocampo di Guarino. Tanto sacrificio già nel primo tempo, puntuale a recuperare i palloni, dalla cabina di regia partecipa della fase di costruzione offensiva. Cresce nei secondi 45 minuti, finchè non è costretta a uscire per infortunio (dall’82’ Pedersen: S.V.);
Magull 6,5: schierata a centrocampo, la tedesca cerca di muoversi continuamente per non dare punti di riferimento alla Roma. Non riesce a finalizzare in area di rigore e si divora il gol del potenziale vantaggio neroazzurro;
Bonfantini 6,5: nel primo tempo appare un po’ lenta nel pensare e nel dialogare con le compagne. Partita di enorme sacrificio in fascia premiata con il gol dell’ex che fa impazzire i tifosi (dal 76′ Bugeja: S.V.);
Cambiaghi 6,5: non trova il gol per bravura della difesa giallorossa. Linari è un osso duro, ciononostante prova sempre a giocare la palla con le compagne e colpisce il palo in una delle sue incursioni. Supera con intelligenza Minami per servire l’assist del gol del pareggio. Vivace e rapida anche quando viene spostata sull’esterno;
Serturini 5,5: partita dell’ex per la numero 15 neroazzurra. Fatica a trovare spazi nel primo tempo e non riesce a incidere. Forse tradita dall’emozione fallisce un’occasione clamorosa nel secondo tempo, prima di uscire per infortunio (dal 61′ Polli 6: in mezz’ora riesce a partecipare alle azioni di attacco dell’Inter. La sua freschezza e le sue idee sono funzionali, dimostra di essere all’altezza della situazione).
All. Rita Guarino 6,5: solo la sfortuna nega quantomeno il pareggio alle nerazzurre. Atteggiamento giusto contro la prima della classifica, i cambi sono stati azzeccatti. Forse un po’ di imprecisione in alcuni passaggi.