E’ stata una giornata bella ma triste, quella che si è vista a Biella nel big match tra la Juventus di Joe Monmtemurro ed il Milan di Corti: se da una parte le bianconere portano a casa un risultato positivo, dall’altra salutano una sua calciatrice, l’ultima volta che si vedrà allo Stadio “Pozzo”, Linda Sembrant.

“La Juventus per me è subito diventata una famiglia, afferma la calciatrice in uno suo lungo saluto, mi ricordo bene il primo giorno quando ho firmato, era l’estate del 2019, faceva caldo. Un nuovo paese, una nuova lingua, nuove compagne. Lì non pensavo di vivere tutto quello che ho vissuto con questa maglia. 9 trofei, più di 100 partite, 11 gol, ho imparato l’italiano, ho trovato amicizie per la vita, la mia Lisa, ho mangiato tanto e bene. Ora le nostre strade si separano però resteremo sempre insieme. Ho avuto l’opportunità di provare qualcosa di nuovo. Non è stata facile però è il momento di farlo per me. Voglio ringraziare Braghin per tutto il supporto e la fiducia durante tutti questi anni. E i nostri fans, siete incredibili e mi mancherete tanto. Grazie per il vostro sostengo settimana dopo settimana. Insieme siamo un grande famiglia. E alla mia squadra. Vi voglio bene di cuore. A presto!  Vostra Linda”.

Tra selfie ed autografi tra il pubblico, si vede Linda, decisamente commossa per l’affetto di tutti i presenti in Tribuna centrale dove assieme a Nilden (altra giocatrice in uscita dalla Juventus) trova il tempo per tutti con il sorriso che l’ha contraddistinta in questi anni con la maglia bianco- nera.

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.