Photo Credit: Bruno Fontanarosa - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Il Napoli Femminile, nell’ultima giornata della Prima Fase di Serie A, vince in casa 4-2 sul Como Women e cede l’ultima posizione della graduatoria alla Sampdoria che, a pranzo, ha perso 2-0 in casa contro il Sassuolo, mentre le lariane restano al sesto posto e disputeranno, insieme alle partenopee, la Poule Salvezza.

Le ospiti passano in vantaggio a pochi secondi dall’intervallo con la rete di Kramzar, ma le padrone di casa trovano il pareggio ad inizio secondo tempo e a pensarci è Sliskovic che raccoglie una respinta di Gilardi sul tiro di Muth e fa 1-1. Al 52’ Banusic riceve, salta due giocatrici del Como e con il mancino batte Gilardi e firma il sorpasso napoletano. La formazione comasca agguanta il pari al 77′ con la doppietta di  Kramzar, ma nel finale di gara Jelcic e Moretti consentono al Napoli Femminile di festeggiare.

NAPOLI FEMMINILE: Bacic, Lundorf, Pettenuzzo, Sliskovic, Santoro, Breitner (70’ Bellucci), Muth, Banusic (76’ Di Giammarino), Moretti (97’ Novellino), Kullashi (76’ Jelcic), Andrup (77’ Sciabica). A disp: Beretta, Gianfico, Langella, Sandvej. All.: Sassarini
COMO WOMEN: Gilardi, Marcussen, Rizzon, Berta Bou, Guagni, Karlernas (66’ Picchi), Vaitukaityte (77’ Kerr), Petzelberger, Nischler (66’ Engman), Kramzar, del Estal. A disp: Aprile, Bergersen, Conc, D’Agostino, Liva, Marchiori, Ruma, Sagen, Soggiu. All: Sottili.
ARBITRO: Milone di Taurianova.
MARCATRICI: 44’ e 77′ Kramzar (COM), 50’ Sliskovic (NAP), 52’ Banusic (NAP), 80’ Jelcic (NAP), 83’ Moretti (NAP).
AMMONITE: Bacic (NAP), Berta Bou (COM), Kramzar (COM), Santoro (NAP).

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.