Il Como Women scende in campo allo stadio Ferruccio per la sua seconda partita della Poule Salvezza e affronta il Parma di Domenico Panico. Le due squadre sono separate in classifica da un punto soltanto, con le emiliane a quota 13 e le comasche a inseguire a 12. Scontro direttissimo, dunque, per il settimo posto che significherebbe salvezza in Serie A.
L’allenatore del Como Women, Sebastian De la Fuente, conferma il consueto 4-3-3, con Pavan che scivola sulla linea dei centrocampisti e sostituisce una Pastrenge non al meglio, ed in attacco il tridente Beccari-Linberg-Kubassova. In difesa squalificata la capitana Rizzon, si rivede in campo l’ucraina Darya Kravets. Il Parma si schiera a specchio con il 4-3-3, con il tridente composto dagli acquisti del mercato invernale Lazaro e Arcangeli a supporto di Corbin.
PRIMO TEMPO – Inizia la gara ed il Como si mostra subito vivace e si presenta in area al secondo minuto, con una percussione palla al piede di Beccari che serve Linberg, la quale ha un controllo infelice e spreca l’occasione. Parma che risponde un minuto più tardi con un colpo di testa di Arcangeli su cross di Heroum, bloccato da Korenciova. Al 16’ ancora ospiti pericolose, con un tiro di Lazaro da fuori, deviato da Lipman, che diventa buono per Corbin tutta sola davanti Korenciova, ma il suo colpo di testa finisce tra le braccia della numero 12 lariana. Alla mezz’ora Cecotti scambia con Kubassova e lascia partire dal limite un destro potentissimo, che termina di poco sopra la traversa. A pochi minuti dall’intervallo, poi, Lazaro entra in area dalla sinistra e calcia, ma il suo tiro viene intercettato da una provvidenziale Lipman in scivolata. Allo scadere c’è tempo per un’ultima occasione, con un cross di Beccari in mezzo per Linberg, che stoppa di coscia dentro l’area piccola e la gira verso la porta: pallone che esce di millimetri sopra la traversa.
LA RIPRESA – Dopo un primo tempo molto vivace il secondo inizia un po’ a rilento, ma al 58’ Chiara Beccari si inventa la giocata del vantaggio: la classe 2004 parte dalla fascia sinistra, salta quattro avversarie e dal limite dell’area calcia in porta e beffa Ciccioli sul primo palo. Gran gol della numero 9 comasca, che ritrova la rete dopo l’infortunio di inizio gennaio. Il Parma non ci sta e si rende molto pericoloso da corner al 65’, prima con il colpo di testa di Cox che si stampa sulla traversa e poi, sulla ribattuta, Heroum colpisce il palo. Fortunato il Como, che si salva sulla doppia clamorosa chance delle emiliane. Le padrone di casa adottano un assetto più contenitivo e difendono il vantaggio senza correre particolari rischi. A venti dalla fine Beil ci prova al volo dal limite, ma blocca Ciccioli. Pochi minuti già tardi le ospiti creano l’unica vera apprensione al Como, con un cross di Marchao per Cambiaghi, ma il colpo di testa della numero 36 esce di pochissimo a lato del palo. La gara termina, dunque, 1-0 per il Como Women, che trova la prima vittoria del 2023 e scavalca le avversarie in classifica.
COMO (4-3-3): Korenciova; Brenn, Kravets, Lipman, Cecotti; Picchi (57’ Beil), Hilaj, Pavan (82’ Zanoli); Beccari, Linberg (71’ Borini), Kubassova (82’ Rigaglia). A disp: Beretta, Cavicchia, Pastrenge, Carravetta, Pantano. All: de la Fuente.
PARMA (4-3-3): Ciccioli; Marchao (82’ Martinovic), Maia, Jelencic (74’ Benoit), Heroum; Farrelly (46’ Cambiaghi), Cox, Bardin; Lazaro, Corbin, Arcangeli (61’ Arrigoni). A disp: Nicolini, Arnadottir, Martinovic, Zaghini, Brscic, Ravanetti. All: Panico.
ARBITRO: Gauzolino.
MARCATRICI: 58’ Beccari (COM).
AMMONITE: Beccari (COM), Hilaj (COM), Cox (PAR), Jelencic (PAR).