Mauro Munno inviato a Vinovo) – La Juventus Women vince contro la Fiorentina e una sorridente Rita Guarino, dopo il match, parla della prestazione bianconera.
LA GARA
«Sono soddisfatta soprattutto per come abbiamo approcciato alla gara. La Fiorentina ti può mettere in difficoltà in qualsiasi momento, sapevamo che dovevamo approcciare bene e le ragazze sono state brave. Nel secondo tempo in alcuni momenti abbiamo preso coraggio nel fare il nostro gioco senza pensare troppo all’avversario e abbiamo allargato il risultato».
PRESTAZIONI
«Ci vuole del tempo e i miglioramenti sono costanti, li vedo in allenamento. È chiaro che le partite abbiano sempre risvolti diversi, a volte bisogna far merito agli avversari, a volte le soluzioni non le trovi per merito delle organizzazioni difensive. Stiamo crescendo anche nell’interpretazione dei diversi momenti della gara».
GIRELLI
«Non amo parlare dei singoli. Cristiana vive per il gol, quando segna lei si gasa per cui siamo contente che continua ad avere una percentuale realizzativa altissima ma sta crescendo tutta la squadra».
HURTIG
«Era quello che avevo chiesto. Di lei abbiamo già visto molto in allenamento, nei pochi minuti che ha avuto a disposizione ha fatto vedere cosa ci dovevamo aspettare da lei. Mi aspetto un crescendo».
APPROCCIO
«Il San Marino è venuto qua e si è chiuso, facevamo fatica a trovare spazi. Le occasioni per finalizzare l’ultimo passaggio c’era stato. Sono partite completamente diverse. L’approccio c’era ma è mancata la concretezza».
CALO DI TENSIONE
«Non temevo un calo di tensione perché la Fiorentina da sempre è nostra rivale e non ti può mancare né la motivazione né un abbassamento di tensione. La Fiorentina ti può mettere in difficoltà in qualsiasi momento, bisogna prestare attenzione e sfruttare gli spazi che ti lasciano. Temevo più l’atteggiamento della Fiorentina che il nostro».
Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva