Una ripresa di campionato scoppiettante per il Como Women, che nella difficile trasferta di Milano è riuscito a strappare al Milan un punto in extremis. Una partita ricca di emozioni e colpi di scena, con le rossonere che nei primi 20 minuti hanno trovato due gol con Thomas e sembravano avere la partita in pugno. Poi, poco prima dell’intervallo, il gol di Karlernas ha accorciato le distanze e dato speranza alle comasche. Il rientro dagli spogliatoi, tuttavia, è stata una doccia gelida per la squadra di de la Fuente, che dopo solo nove minuti ha incassato il gol del 3-1 e si è vista anche fischiare un rigore contro. La sliding door della partita è stata proprio il penalty di Tucceri Cimini, che si è presentata molto sicura di sé dal dischetto per siglare il gol del 4-1, che avrebbe definitivamente chiuso i giochi, ma ha calciato a lato. Un errore decisivo per rialzare il morale del Como Women, che dopo un minuto ha trovato la rete del 3-2 con il colpo di testa di Beccari. Per il pareggio ed il definitivo 3-3 si è dovuto aspettare il 93o minuto, con un calcio di rigore che il capitano del Como, Giulia Rizzon, si è vista dapprima respingere da Giuliani, ma è poi riuscita a segnare di testa sulla ribattuta. Attimi di tensione per tutti i tifosi sugli spalti, che di certo possono ritenersi soddisfatti di aver assistito ad una partita ricca di spettacolo e colpi di scena: sei gol segnati, due rigore sbagliati e tante giocate di alto livello in campo. Con il punto conquistato il Como ha agganciato il Sassuolo (vincente contro il Pomigliano) a pari punti all’ottavo posto in classifica.
Al termine della gara l’autrice del gol del pareggio, Giulia Rizzon, ha così commentato il 3-3 del Vismara: “Per noi questo è sicuramente un punto importante, su un campo molto difficile. Sappiamo che le nostre avversarie hanno obiettivi stagionali e valori tecnici diversi dai nostri, però penso che il pareggio finale sia il risultato più giusto. Il gol al 93′ è frutto del fatto di non aver mai mollato e averci creduto fino all ultimo secondo. Questa è la strada giusta per poterci togliere tante altre soddisfazioni“.
Il Como Women ora, dopo il canonico lunedì di riposo, avrà cinque giorni di lavoro al centro sportivo di Cislago per preparare la difficilissima sfida di domenica 27 novembre a Torino contro la Juventus di Joe Montemurro.