Per tutti è “Tombino”, per la sua capacità di “sbucare” all’improvviso alle spalle delle avversarie ed anticiparle, per l’anagrafe italiana è Giulia Colini, difensore classe ’91, perno fondamentale del team di mister Melillo.
Da diversi anni in giallorosso, Giulia sabato scorso ha tagliato il traguardo delle 100 presenze con la maglia della Res Roma:
“Di acqua ne è passata sotto i ponti in questi anni, e ho vissuto tanti momenti bellissimi ma ho anche patito dolori che non avrei voluto provare. Il ricordo più bello che conservo è la promozione in Serie A, ma soprattutto l’emozione di poter esordire per la prima volta in un campionato di così alti livelli. Il ricordo più brutto, invece, è legato alla sconfitta subita dal Siena durante i play off, nell’anno in cui siamo arrivate secondo in A2.”
Grazie al lungimirante mister Fabio Melillo, Giulia si è subito interessata al progetto illustratole e afferma:
“Una volta ascoltato il progetto…non potevo far altro che accettare!”
In questi anni, Colini è cresciuta sia a livello calcistico, sia a livello personale. In merito a ciò racconta:
“Entrare a far parte del mondo del calcio mi ha fatto crescere sotto diversi punti di vista: come calciatrice, perché giocare in serie A ti permette di confrontarti con squadre e giocatrici di alto livello, e come persona, perché quando pratichi sport ad alti livelli devi cambiare radicalmente i ritmi della tua vita.”
Soprattutto quest’anno, infatti, la Res Roma è stata una grande rivelazione ed è in continua ascesa; il loro segreto? Secondo il difensore giallorosso un segreto non ci sarebbe:
“Partendo da tutto lo staff fino a noi giocatrici, le caratteristiche principali del mondo Res sono sempre la grinta e la determinazione, e spero che riusciremo a mantenere queste qualità affinché ci portino sempre tante soddisfazioni”
Continuando, Giulia fa riferimento al coach Fabio Melillo:
“E’ un grande mister, riesce a trasmetterci tanti valori e tanta grinta che portiamo con noi in ogni partita, ma è soprattutto una grande persona capace di sostenere tutte noi anche nei momenti di difficoltà e sconforto; proprio come il nostro pubblico, il dodicesimo uomo in campo, pronto a sostenerci in ogni partita. Fabio e i nostri Irresponsabili sono la nostra arma in più.”
Dopo le 4 giornate di squalifica, Vanessa Nagni può riprendere il suo ruolo di capitano.
“Finalmente Vanessa torna a disposizione della rosa, – dice Giulia – sicuramente una marcia in più per la squadra per ottenere buoni risultati. La stiamo aspettando e sappiamo che con lei in campo tutto diventa più facile”.