Stessa sorte d’andata per l’Inter, reduce da un risultato in parità rimediato nell’impegno derby contro il Milan.
1-1: questo il finale messo in risalto dalla dodicesima di campionato, giocata presso lo Stadio San Siro; ad aprire le danze nello scontro tra rossonere e nerazzurre Elisa Bartoli (tra le nuove proposte della stagione di mercato interista 2024 e, per questo, per la prima volta a segno nei medesimi colori), avvicinata dalla rete accorcia distanze nel secondo half a favore delle opposte.
La prestazione compiuta in tale circostanza di ritorno è evidente motivo d’acquisizione di un unico punto per la formazione gestita dal tecnico Gianpiero Piovani, utile ad un terzo posto in graduatoria. Diverse le chance dalla ripresa in poi ed un altro gioco proposto, non bastati per un esito differente: l’insieme teneva particolarmente a lasciare il prestigioso verde di San Siro con un +3, grande volontà e giusto spirito di squadra e, nonostante l’intento non sia riuscito, il campionato rimane una priorità nonché fondamentale vetrina per rimarcare sul reale proprio potenziale.
“Giocare su un campo del genere è veramente stimolante – ha riferito ai nostri microfoni proprio il sopra citato tecnico. – Quello da noi guadagnato è un punto che serve tanto per la classifica e per la fine della stagione; abbiamo commesso qualche errore e naturalmente c’è un po’ di rammarico per il pari raggiunto, ma penso sia il risultato più giusto“.
Continuando sulla scia del risultato, quello ottenuto sembra stare leggermente stretto, sopratutto in riferimento al movimento statistico che, in caso di vittoria, avrebbe permesso all’Inter di avvicinarsi particolarmente all’attuale capolista bianconera: “Juventus? In questo momento ha qualcosa in più rispetto a noi – ha concluso lo stesso – È una squadra completa con giocatrici importanti, proposte per fare la Champions League e che si sono trovate a giocare il campionato; quest’ultimo, però, è ancora lungo e possiamo dire la nostra!”.