Ecco alcuni estratti dell’intervista pubblicata il 24 maggio 2023.
Il significato dello scudetto
“Lo scudetto è un’emozione grandissima perché tifo Roma da sempre. Lo volevamo tanto. Il gol alla Fiorentina, nel match che ci ha dato l’aritmetica certezza del titolo, è stato il più importante della mia carriera.
La partita era bloccata, segnare ha aperto la gara e abbiamo giocato più serene. C’era un po’ di ansia e tanta emozione perché sapevamo che vincendo avremmo festeggiato. Adesso rimaniamo con i piedi per terra, ma abbiamo una certezza: giocheremo la finale di Coppa Italia a mille”.
Un futuro da capitano
“Lo sogno certo, sono romana e romanista. Adesso c’è Elisa Bartoli e nessuno può immaginare la Roma senza di lei, la stimo tantissimo. Io continuo a lavorare. Ho sempre osservato molto le mie compagne dalla panchina, c’è tanta esperienza da cui posso apprendere, vedi Andressa, Giugliano ma anche Bernauer.
La mia è stata una crescita naturale. Poi quando mi sono rotta il crociato ho reagito guardando centinaia di partite, praticamente ho rubato informazioni e le ho messe in pratica”.