Vittoria importante che vale la qualificazione alla semifinale di Coppa Italia, in programma il 16 maggio, con la Pink Bari, ma soprattutto che conferma la ritrovata vena della Fiorentina e mostra la vera forza di questa squadra. Il periodo no dovrebbe essere ormai alle spalle: a tratti si sono riviste le belle azioni corali che la squadra viola sciorinava, con incredibile semplicità, la scorsa stagione.
Stéphanie Öhrström: Praticamente mai impegnata, mostra però grande sicurezza sul tiro da calcio di punizione di Linda Tuccceri. Una sicurezza che accompagna tutta la sua gara. Quando sembrava stesse per capitolare Luisa Pugnali sparacchia fuori da buona posizione. Inoperosa. S.V.
Alia Guagni: Solite paurose progressioni sulla fascia e scorribande in area con assist per le compagne. Partecipando ad una travolgente azione corale di tutta la squadra, serve l’assist per il gol di Ilaria Mauro. Molto attiva nella manovra viola, conclude la prestazione, già da incorniciare, con un gol capolavoro quando si porta avanti la palla di testa e supera con uno splendido pallonetto l’estremo difensore ravennate Amanda Tampieri. Inesauribile. 8.
Elena Linari: Lotta con grande caparbietà e con la solita capacità e senso della posizione. Da un ottimo apporto alla manovra in fase di impostazione del gioco. Dalle sue parti, come sempre, non passa nessuno. Granitica. 7,5.
Alice Tortelli: Sempre attenta e puntuale negli anticipi, Alice è in grande crescita e la vediamo partecipare anche più attivamente alla fase di costruzione del gioco. Rischia un cartellino commettendo fallo sui 35 metri, ma l’intervento è giustificato perché la Fiorentina era sbilanciata. Perfetta. 7,5.
Elisa Bartoli: In difesa è il solito muro invalicabile, aggiunge alle consuete discese sulla fascia delle ottime verticalizzazioni e dei numeri d’alta scuola in attacco. Molto presente. 7,5.
Alice Parisi: Corsa, geometrie, visione di gioco a cui aggiunge un gol da vera opportunista, anche se è sembrato esserci un tocco di Sara Quadrelli, su un bel calcio d’angolo di Tatiana Bonetti. Da quando c’è lei il gioco della squadra è migliorato tantissimo, sarà un caso? Importante. 8.
Greta Adami: Inizia bene con grande determinazione e predisposizione crescendo in particolar modo nel secondo tempo, quando si produce in ottimi e precisi lanci per le attaccanti viola. Presente. 7,5.
Marta Carissimi: Gioca con tanta grinta e tanto costrutto, bello il suo colpo di tacco per Alia Guagni che porta al gol di Ilaria Mauro e altrettanto bello il cross per Precillia Rinaldi il cui tiro viene sventato dall’estremo difensore ravennate. Partecipe. 7,5.
Tatiana Bonetti: Di nuovo una prestazione sopra le righe, quando tocca la palla lei accade sempre qualcosa di pericoloso per le avversarie di turno. Alterna assist a lampi di pura classe. Dimostra anche grande voglia tornando spesso a fermare le pur sporadiche azioni avversarie. Coglie una traversa su punizione e segna 3 gol in tre maniere diverse: il primo di sinistro, il secondo di testa e il terzo con un bolide di destro, che ricordiamolo non è il suo piede. Pura classe. 8,5.
Ilaria Mauro: Il bomber c’è, eccome! Inizia subito procurandosi una punizione pericolosa dal limite dell’area. Gioca tanti palloni sbagliandone anche qualcuno ma fornendo di tacco l’assist per il gol di Tatiana Bonetti e mettendo il sigillo personale alla sua splendida prestazione. Riferimento. 8.
Patrizia Caccamo: Gioca con la solita precisione e classe, a cui aggiunge anche agonismo in fase di recupero palla, non gioca solo di fioretto, quando serve tira fuori la spada rimediando anche un cartellino giallo. Sforna assist a ripetizione e salta sempre il diretto avversario. Le sue improvvise accelerazioni e serpentine mettono sempre in difficoltà la difesa ravennate. Pericolosa anche da calcio d’angolo da uno dei quali Linda Tucceri salva sulla linea. Stavolta va anche a segno e che gol! Arriva velocissima su un retropassaggio errato della difesa ravennate e come un falco si avventa sulla palla fulminando l’incolpevole portiere del Ravenna. Bella anche l’azione nella ripresa quando il suo tiro lambisce il palo. Imprendibile. 8.
Precillia Rinaldi: al 55′ rileva Alice Parisi giocando una bella gara fatta di precisione, continuità e anche agonismo. Ed ha anche avuto la sua occasione per segnare quando, sul cross di Marta Carissimi, tira prontamente ma l’estremo difensore Amanda Tampieri compie una prodezza deviando in angolo. Pronta. 7,5.
Valery Vigilucci: al 60′ rileva Elisa Bartoli dimostrando di essere tornata a buoni livelli dopo l’infortunio di Wolfsburg. In crescita. 7.
Ellie Brazil: entra nel finale al posto di Greta Adami e non ha il tempo per mettersi in luce. Ingiudicabile. S.V.
Fattori e Cincotta: Dopo il turnover di sabato ritornano alla formazione base e la Fiorentina sciorina una delle più belle gare di questa stagione. Onore alle ragazze ma anche ai due tecnici. Ottimi. 7.
Terna arbitrale: L’arbitro Stefania Menicucci di Lanciano e i suoi assistenti Vagheggi e Marconi di Arezzo vedono bene quando Ilaria Mauro viene stesa al limite dell’area, il fallo di Paola Cuciniello inizia da fuori area. La partita non presentava particolari problemi a parte l’episodio dubbio, in cui è stata coinvolta Alice Tortelli, sul cui intervento in area il Ravenna ha chiesto il rigore per fallo di mano, le immagini purtroppo non chiariscono. Più che sufficiente. 6,5.
Ravenna Woman: una menzione per Linda Tucceri che è l’unica ad impensierire Stéphanie Öhrström oltre a salvare sulla linea un gol già fatto.
Credit Photo: ACF Fiorentina facebook