Al termine della partita che ha visto la Fiorentina vincere contro un Napoli combattivo e per nulla disposto a rendere gioco facile alle ospiti, Emma Severini, centrocampista classe 2003 della squadra di De La Fuente, ha fatto un bilancio della gara terminata poco tempo prima.
La calciatrice, che faceva parte delle undici titolari in campo, ha esordito ammettendo che non è stata una partita semplice, come già i pronostici avevano preventivato già giorni prima, ma che sono state brave a sbloccarsi a livello di gol.
Il Napoli, d’altronde, è una squadra piena di grinta e con tanto da dimostrare e nonostante il risultato abbia premiato le viola, ha dato tanto.
Da parte della Fiorentina ci sono state delle sbavature, complice forse l’inattività delle precedenti settimane, che erano da riprendere: in ogni caso, la partita è stata portata a casa, e questo conta tantissimo in questa fase del campionato.

In riferimento alla Coppa Italia, mercoledì 17 alle ore 15:00 presso lo stadio “Arena Civica Gianni Brera” di Milano, la Fiorentina giocherà la partita di andata dei quarti di finale contro l’Inter. Anche in questo caso, così come in Campionato, ci si aspetta una partita non semplice con un’Inter cambiata rispetto al 2023, con nuovi innesti nella rosa e un sentimento diverso.
Ciò che le Viola dovranno fare, dunque, è cercare di eguagliare la prestazione tenuta in campionato contro la squadra di Rita Guarino, con la consapevolezza e la maturità di chi sa bene quali siano i propri obbiettivi e intende perseguirli al meglio.

“E’ stata una partita difficile che comunque siamo riusciti a portare a casa. Siamo riuscite a sbloccarci a livello di gol, ne abbiamo fatti tanti ma ne abbiamo anche presi alcuni, sbagliando. Sapevamo che il Napoli è una squadra che ha tanta grinta e che comunque è capace di mettere in difficoltà. Probabilmente anche noi, essendo di ritorno dalla sosta, non eravamo ancora del tutto pronte. Abbiamo sbagliato alcune cose che dovevamo riprendere, però siamo riuscite a portare la partita a casa e questo era l’importante: fare i tre punti.
Contro l’Inter, mercoledì nei quarti di Coppa Italia, sarà una partita difficile. Ci sarà un’Inter diversa che ha fatto anche alcuni acquisti e dobbiamo riuscire a ripetere la prestazione tenuta in Campionato, con una gran partita, con tanta consapevolezza e maturità in campo che penso sia stata l’elemento che più ci ha aiutate”. 

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Mi sono laureata in scienze dell'educazione e della formazione primaria e ora frequento la magistrale di pedagogia presso l'Unimarconi di Roma. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.