Giorni interrogativi per il Brescia Calcio Femminile del presidente Giuseppe Cesari. Due le ipotesi: rinunciare alla Serie A Femminile e ripartire dalla Serie C oppure l’intervento di salvezza di una squadra maschile di Serie A quale l’ipotetico e a lungo vociferato A.C. Milan.
I tifosi, le giocatrici che sono passate come leonesse e il mondo del calcio femminile è scosso da questa notizia di non vedere il colosso Brescia il prossimo anno nella massima Serie italiana.
L’ex giocatrice bresciana, Elisa Mele racconta così su Facebook i suoi anni a Brescia e sulla speranza che tutto si possa risolvere nel meglio possibile:
“Avevo 10 anni quando ho iniziato la mia avventura con il Brescia.
Sono cresciuta lì, dalle pulcine alla Serie A, passando per le altre categorie.
Ho visto volti andare e volti arrivare, ho cambiato allenatori, compagne di squadra…ho camminato insieme a questa società e l’anno scorso ho scelto di smettere perché si, a volte la vita ti fa percorrere strade diverse da ciò che sempre si è immaginato.
Non entro nei meriti del perché nessuno ha cercato per lo meno di tendere una mano e offrire un minimo di interesse per salvare il NOSTRO Brescia. Mi sento però, come ogni giorno, ogni anno, di ringraziare questa società.
Ogni scelta costa. Ma la cosa peggiore è lasciare che la mente ci faccia rivivere solo il momento in cui abbiamo detto “no” o “si” a qualcosa. Ciò che invece è DOVEROSO fare è guardare tutto il percorso che c’è stato per arrivare a quella scelta… gioie, dolori, sconfitte, vittorie. Quello è ciò che di saldo e forte rimarrà nei cuori.
Quello è ciò che permetterà di costruire basi solide.
Quello è ciò che per sempre farà sorridere ed essere grati.
Tra l’attesa e il suo compimento in mezzo c’è tutto il resto!
Credit Photo: Pagina Facebook di Elisa Mele