Milan e Juventus vincono e convincono, crollo inaspettato della Fiorentina e primo successo dell’Inter. Questi i verdetti della seconda giornata di campionato che vede rossonere e bianconere al momento in testa alla classifica, seguite dall’Inter e dal sorprendente Verona. Male invece la Fiorentina inopinatamente sconfitta dalla Roma, sotto un autentico diluvio, al termine di una partita dall’andamento a dir poco bizzarro. Gli impegni delle battistrada lasciavano presagire una riconferma del terzetto di testa ed invece a brindare per il primato sono solo Milan e Juventus, entrambe vincenti in maniera netta al cospetto, rispettivamente, di Orobica e Sassuolo.
Le ragazze di Ganz calano il poker contro le bergamasche, divertendo il pubblico accorso al “Brianteo” di Monza anche se è solo nella ripresa che riescono a prendere il largo. In vantaggio dopo pochi minuti con la Bergamaschi, le rossonere continuano ad attaccare sfiorando a più riprese il 2-0 (palo della Giacinti). Nel secondo tempo, le ospiti si destano dal torpore e trovano la rete del pareggio con la Merli. Neppure il tempo di esultare che Rinaldi riporta in vantaggio il Milan, che poi dilaga con Giacinti e Hovland.
Bene anche le campionesse in carica della Juventus che prevalgono per 3-1 in casa del Sassuolo, anche se devono aspettare solo la fine del primo tempo con Aloku per indirizzare la gara sui binari a loro favorevoli. Nella ripresa, l’autorete della Lemey ed il gol di Guarino permettono alle bianconere di portare a casa la partita. Inutile il gol della Sabatino per le emiliane, utile solo per la statistica.
Sorride anche l’Inter che, dopo il pareggio-beffa di sabato scorso con il Verona, riesce ad avere la meglio dell’Empoli grazie al rigore realizzato da Marinelli nel primo tempo. Le nerazzurre falliscono numerose occasioni per mettere al sicuro il risultato, ma possono ugualmente festeggiare un successo che le pone ad immediato ridosso delle battistrada. Stesso discorso anche per il sorprendente Verona che ha regolato per 2-1 la Florentia al termine di un match intenso ed equilibrato. Si decide tutto nel quarto d’ora finale, quando le gialloblù piazzano un micidiale uno-due con Cantore e Glionna. A nulla serve il gol del San Gimignano con Martinovic in pieno recupero, se non a lenire parzialmente l’amarezza per una sconfitta arrivata dopo una buona gara. Le ragazze di Bonazzoli, dal canto loro, confermano quanto di buono fatto vedere contro l’Inter e conquistano tre punti di capitale importanza nella lotta per la salvezza.
L’unico pareggio del secondo turno arriva dalla gara fra Tavagnacco e Bari, terminata 1-1, con le pugliesi che sono state beffate allo scadere dopo aver assaporato la vittoria. Vantaggio biancorosso con Novellino ad un quarto d’ora dalla fine. La stessa autrice del gol ha anche l’occasione per chiudere la partita, ma la Cappellini non si fa sorprendere. Quando tutto sembrava fatto, un’azione personale della Ivanusa permetteva alle friulane di pervenire al pareggio.
Ma la vera sorpresa della giornata, arriva nel big match di giornata fra Fiorentina e Roma. Nel posticipo disputato ad ora di pranzo della domenica, le viola nel primo tempo dilapidano diverse colossali occasioni e intorno alla mezz’ora con Tatiana Bonetti hanno la possibilità di sbloccare l’incontro. La numero 10 toscana prima fallisce un rigore concesso per atterramento dubbio in area giallorossa su Thodersen, e poi colpisce anche una traversa a conferma della giornata storta della squadra di Cincotta. La Roma sin lì non pervenuta, scampato diverse volte il pericolo, alza il proprio baricentro e prima di tornare negli spogliatoi, va clamorosamente in vantaggio grazie ad uno splendido gol realizzato da Annamaria Serturini, secondo l’antica regola non scritta ma sempre valida del “gol sbagliato, gol subito”.
Nella ripresa, Fiorentina in 10 per l’espulsione diretta della Breitner e Roma che ne approfitta con la Hegeberg che, dopo una respinta difettosa di Durante su conclusione della Serturini, ribadisce in rete. In ombra, la Lazaro che non ha ripetuto la scintillante prova offerta sette giorni fa al cospetto della Florentia. Primi tre punti invece per le capitoline che con cinismo ed un pizzico di fortuna, trovano il riscatto dopo la sconfitta di domenica scorsa rimediata in casa contro il Milan.
Il campionato adesso si ferma per due settimane, per dare spazio alla nazionale di Bertolini. Le azzurre affronteranno Malta e Bosnia, in altrettanti impegni valevoli per le qualificazioni ai prossimi campionati europei, che disputeranno nel 2021. Nel mentre, Juventus e Fiorentina mercoledì prossimo saranno protagoniste in Champions League contro, rispettivamente, Barcellona e Arsenal in due gare a dir poco proibitive, considerati i larghi successi dell’andata ottenuti dalle spagnole e dalle inglesi.
Alla ripresa del campionato, il prossimo turno propone come partitissima, il derby di Milano fra Inter e Milan, che per la prima volta si affrontano in Serie A femminile. Un test probante, che ci darà ulteriori indicazioni sulle ambizioni di due formazioni che aspirano a disputare un campionato di vertice, provando a mettere in discussione il dominio di una Juventus, a sua volta, impegnata nel più classico dei testacoda con la Florentia San Gimignano.