Alla seconda giornata della Poule Salvezza 2022/23 il Como Women fa il suo esordio in campo, in trasferta contro la Sampdoria. Dopo aver riposato alla prima, le lariane debuttano al campo sportivo ‘3 Campanili’ di Bogliasco, in uno scontro diretto importantissimo con la Sampdoria. Le comasche, penultime in classifica a 11 punti, affrontano, infatti, le blucerchiate ultime a 10. Alla ricerca di punti decisivi per la salvezza Sebastian de la Fuente schiera in campo la sua squadra con il consueto 4-3-3, con un tridente tutto nuovo in avanti composto da Linberg, Stapelfeldt e Pavan. Il nuovo allenatore doriano, Salvatore Mango, dal canto suo, sceglie lo stesso modulo lanciando in attacco Cuschieri, Tarenzi e Bonfantini.
PRIMO TEMPO – La prima frazione inizia a ritmi bassi, con le due squadre che si studiano tatticamente e cercano di rischiare il meno possibile. La Sampdoria gioca con tutto l’organico dietro la linea della palla ed il Como fa possesso, senza particolari affondi offensivi. La prima occasione della partita è delle Lariane e arriva al 17’, con un colpo di testa di Rizzon, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, che termina di poco a lato. Il primo tiro della Sampdoria, invece, arriva alla mezz’ora con Bonfantini, che dalla fascia destra rientra sul sinistro e calcia, ma Korenciova blocca facilmente. A pochi minuti dalla fine del primo tempo, però, le blucerchiate si portano in vantaggio proprio con Bonfantini, che ritenta il tiro di sinistro dal limite dell’area e questa volta pesca il jolly: conclusione potentissima che batte Korenciova e padrone di casa in vantaggio.
LA RIPRESA – De la Fuente inizia il secondo tempo cambiando modulo, inserendo Beccari al posto di Pastrenge e passando ad un 4-2-3-1 più offensivo. Dopo pochi minuti dall’inizio della ripresa l’atteggiamento spregiudicato della formazione comasca viene ripagato con la rete del pareggio: tiro a giro di Pavan dal vertice dell’area di rigore e palla sotto il sette. Gran gol della classe 2004, che si carica sulle spalle la squadra in un momento di gran difficoltà e trova il gol del pareggio. A quindici dalla fine la Sampdoria mette paura alla porta difesa da Korenciova, con Regazzoli che raccoglie un cross dalla destra e calcia potente dall’interno dell’area di rigore, ma il pallone termina alto. Risposta immediata del Como con un tiro di Picchi dai 30 metri che finisce di poco sopra la traversa. Ultimi minuti di confusione, in cui entrambe le squadre hanno situazioni favorevoli per creare occasioni da gol, ma nessuna delle due le sfrutta. Termina così in parità, 1-1, una gara combattuta in cui nessuna delle due squadre riesce a prevalere sull’altra.
SAMPDORIA (4-3-3): Tampieri; De Rita, Pettenuzzo, Spinelli, Oliviero; Giordano, Čonč (74’ Regazzoli), Re; Cuschieri (46’ Baldi), Tarenzi (63’ Gago), Bonfantini (86’ Prugna).
A disp. Odden, Fabiano, Lopez, Mailia, Battistini. All: Mango.
COMO (4-3-3): Korenciova; Brenn, Rizzon, Lipman (69’ Zanoli), Cecotti; Picchi (85’ Carravetta), Hilaj, Pastrenge (46’ Beccari); Linberg (69’ Beil), Stapelfeldt (56’ Kubassova), Pavan. A disp. Beretta, Cavicchia, Beil, Rigaglia, Kravets, Zanoli. All: De la Fuente.
ARBITRO: Virgilio.
MARCATRICI: 41’ Bonfantini (SAM), 52’ Pavan (COM).
AMMONIZIONI: Bonfantini (SAM), Oliviero (SAM), Re (SAM), Hilaj (COM), Korenciova (COM), Rizzon, (COM).