Il Como Women ha ripreso martedì pomeriggio ad allenarsi, dopo la pesante sconfitta di domenica nello scontro diretto con il Sassuolo. Non tutte le componenti della squadra, tuttavia, erano presenti a Cislago alla ripresa, poiché convocate per gli impegni delle rispettive selezioni nazionali. La Serie A Femminile, infatti, vivrà un weekend di stop, che lascerà spazio agli appuntamenti delle calciatrici con la maglia della loro nazionale.
Per il Como Women sono ben 8 le atlete chiamate dai commissari tecnici, che faranno dunque rientro a Cislago solamente pochi giorni prima dell’ultima partita della prima fase di campionato, contro il Milan il 26 febbraio. Le calciatrici in questione sono Beccari, convocata dall’Italia U19, Pavan e Beretta (Italia U23), Kubassova (Estonia), Lipman (Malta), Korenciova (Slovacchia), Brenn (Norvegia) e Linberg (Norvegia U23). Non un’ottima notizia, dunque, per l’allenatore del Como che per dieci giorni non potrà lavorare con tutti gli effettivi della rosa.
Secondo il d.g. Miro Keci la sosta arriva nel momento giusto, visto che la squadra è in difficoltà e viene da tre sconfitte consecutive: “Confido che questa sosta possa essere utile alla squadra – afferma il d.g. – per ricompattarsi e farsi trovare pronta alla ripresa del campionato, visto che poi ci sarà tutta la seconda fase del torneo da giocare. Dobbiamo anche recuperare qualche infortunata e perciò ci serviva una pausa”.
Un periodo di stop, dunque, che può rivelarsi prezioso per lavorare, recuperare qualche giocatrice dall’infermeria e ritrovare la forma fisica e mentale giusta per affrontare al meglio la delicatissima poule salvezza.
L’ultima partita della prima fase del campionato sarà il 26 febbraio allo stadio Ferruccio contro il Milan, dopodiché ci saranno altre due settimane di pausa prima dell’inizio del periodo più decisivo della stagione, la poule salvezza.