Oltre al tecnico delle Juventus Women, Massimiliano Canzi, a rilasciare alcune dichiarazioni nell’immediato post-partita sono state due calciatrici tra le migliori in campo: Barbara Bonansea, che ha segnato la rete del pareggio, ed Eva Schatzer, che ha invece segnato il goal del poker finale.

Barbara Bonansea, che ha dato il “la” alle reti delle bianconere, è tornata al goal dopo aver giocato molte partite in posizione più arretrata per andare a supportare la manovra delle compagne. Contro il Como, in particolare, ha giocato invece una partita all’insegna della sua bravura in fase offensiva: «Sono felice del risultato e di essere tornata al gol, così come della prestazione che abbiamo fatto come squadra. Siamo andate in svantaggio e non è mai scontato poi vincere questo tipo di partite», ha dichiarato la numero 11 bianconera, che si è poi concentrata su quanto accaduto a Londra, una sconfitta arrivata in un momento delicatissimo della stagione che rischiava di diventare ancora più complicato: «Arrivavamo da due sconfitte con l’Arsenal e dal pareggio con il Sassuolo, era importante ritrovare la vittoria e portare a casa i tre punti».

Anche la centrocampista Eva Schatzer ha commentato la partita con il Como, la sua ennesima prestazione da calciatrice “navigata” da inizio campionato, coronata da una splendida rete. La numero 6 bianconera ha espresso la sua felicità al termine di una partita con una vittoria, di cui la squadra aveva bisogno per lasciare le inseguitrici alle calcagna: «Nell’occasione in cui ho segnato ho tirato di prima intenzione sul secondo palo sfruttando il passaggio di Bergamaschi. È bello fare gol, anche l’anno scorso avevo segnato qui: è un campo che mi porta fortuna e sono contentissima per la rete. Era molto importante vincere, dopo qualche partita senza vittoria ci siamo rimesse sulla strada giusta.»

Ilaria Cocino
Nata a Torino nel 1998, si appassiona al calcio e all'atmosfera magica degli stadi fin da ragazzina. Laureata in Traduzione presso l'Università degli Studi di Torino, attualmente è traduttrice freelance dall'inglese e dallo spagnolo e si occupa anche di editoria. Da sempre affascinata dal mondo del giornalismo sportivo, prova a coniugare la sua passione per il calcio femminile con quella per le lingue per immergersi anche in quello internazionale.