Il campionato è vicinissimo alla ripresa e finalmente possiamo tornare a vedere le nostre beniamine correre e lottare sul campo, ma un po’ di preparazione iniziale non fa male a nessuno. Oggi andremo ad analizzare l’Inter.

L’entusiasmo era alle stelle: prima stagione in Serie B, prima stagione da imbattute e promozione in Serie A ottenuta con tutti i meriti della situazione. L’Inter era pronta al grande salto nella massima serie rappresentando una squadra storica del nostro calcio e di quello europeo. A primo acchitto, un nono posto ed un’uscita agli ottavi dalla Coppa Italia non sarebbe una buona stagione ma sicuramente è stata un’ottima stagione dove porre le basi per il futuro. Futuro che aspetta solo le nerazzurre per scrivere un pezzo di storia dell’Inter. Con l’ultima sessione di mercato, la dirigenza ha fatto capire come l’Inter Women non sia una squadra secondaria acquistando giocatrici di alta caratura, sia qui in Italia che nel Vecchio Continente. Nuove entrate come Ilaria Mauro e Kathellen Sousa, difensore titolare della nazionale brasiliana ed ex Bordeaux, danno quella spinta in più che serviva alle ragazze di Attilio Sorbi per abbandonare l’obiettivo salvezza e puntare a qualcosa di più. La prima uscita stagionale non è stata delle migliori con la sconfitta subita al Sinergy Stadium  contro l’Hellas Verona Women. Sconfitta solo a causa di una maggiore prestanza fisica da parte delle gialloblu; problema facilmente sormontabile con una buona preparazione atletica da qui fino all’inizio del campionato. Fino a quel momento, l’Inter partirà dalle retroguardie delle gerarchie e sfruttando il fattore sorpresa chissà non sia la stagione della svolta.

Giocatrice chiave: Sicuramente in questa sezione si poteva mettere decine di altre giocatrici. La forza dell’Inter è proprio quella di possedere una rosa ben equilibrata dove una giocatrice non prevale sull’altra. Però una bisogna pure metterla ed abbiamo scelto Lisa Alborghetti, centrocampista ex Brescia e Milan. Normalmente il suo è un ruolo molto più offensivo rispetto a quello della scorsa stagione dove il 4-4-2 di Sorbi l’ha “costretta” ad una posizione più contenitiva, ma ha saputo dimostrare il valore anche in fase difensiva di cui ne è stata una delle protagoniste principali. Oltre ad una completezza nelle due fasi di gioco, è la leadership la caratteristica che l’ha resa lo spirito guida della squadra. Ora serve tutta la sua cattiveria agonistica per trascinare la sua Inter. Lisa “Sergente” Alborghetti

Giocatrice rivelazione: Anche qui la formazione nerazzurra dispone di molte giocatrici che sarebbero perfette per essere la rivelazione del prossimo campionato: da Martina Brustia a Gloria Marinelli, da Beatrice Merlo a Marta Pandini, tutte giocatrici che però hanno dimostrato già di essere da Inter. La giocatrice rivelazione della prossima stagione interista, secondo noi, sarà Flaminia Simonetti, centrocampista di proprietà della Roma ed ex Empoli. Nella scorsa stagione con la maglia azzurra è stata una delle principali artefici della grande stagione dell’Empoli dimostrando grande personalità, ottima visione di gioco e caratteristiche da regista pura. Ora per lei si presenta la grande occasione di dimostrare chi è in una squadra come l’Inter e sicuramente lo farà. Flaminia “Spielberg” Simonetti