A poche ore dalla penultima giornata di regular season, Cecile Fiskerstrand è stata intervistata nel Team Talk nei canali Viola. L’estremo difensore classe 1996, è arrivato a Firenze nell’ambito del mercato estivo desideroso di conoscere l’effettivo livello del campionato italiano. I ritmi del campionato e il modo di giocare le sono congeniali al punto di essersi immediatamente integrata nella visione del calcio nella Fiorentina. “Quando sono arrivata non sapevo davvero cosa aspettarmi, sapevo soltanto che questo è un campionato con molte giocatrici tecnicamente capaci ma ero davvero interessata a capire se oltre questo lo fossero altrettanto fisicamente e tatticamente. La mia impressione è stata ottima: il livello (sia in partita che durante gli allenamenti) è alto e ci sono molte giocatrici piene di qualità con la palla tra i piedi e questa per me è una nuova sfida, dunque le partite, gli allenamenti e il campionato mi piacciono davvero tanto. Mi sono sempre piaciuti i calci di rigore e so di essere brava – ha raccontato dando a chi la ascoltava un’ulteriore chiave di lettura sulla sua visione di gioco – ovviamente dobbiamo cercare di evitarli ma nel momento in cui capitano, è una situazione in cui penso di avere tutto da guadagnare per cui mi sento molto a mio agio. E’ un mix di capacità e fortuna ma per ora, penso, è andata bene“.
Parlando della situazione della squadra, Fiskerstrand ha ammesso la situazione non semplice che lei e le sue compagne hanno attraversato nelle ultime settimane ma si è detta anche pronta a tornare a vincere. Dopo aver raggiunto la semifinale di Coppa Italia battendo il Milan sono tornate un po’ di quelle certezze e consapevolezza delle proprie qualità che erano venute a mancare. “E’ sempre bello vincere e venivamo da qualche giornata complicata per cui una vittoria era importante per acquisire fiducia. Ora siamo pronte per tornare alla vittoria anche in campionato e in campo daremo il 100% perché vogliamo davvero dimostrare di essere una buona squadra e le nostre qualità“.
In questa giornata di campionato la Fiorentina sarà chiamata al difficile compito di giocare contro l’Inter in trasferta. La squadra del mister Piovani è reduce dalla sconfitta contro la Juventus e vorrà trovare riscatto, d’altra parte le gigliate necessitano di guadagnare punti per raggiungere una delle tre prime posizioni in classifica e tornare a vincere in campionato significherebbe archiviare, finalmente il brutto momento iniziato con la sconfitta in Supercoppa. “Credo che (quella contro l’Inter ndr) sarà una partita tra due squadre che vogliono fortemente conquistare i tre punti. Noi siamo reduci da una buona gara contro il Milan in Coppa Italia, in quello che era un match difficile per cui, lo ripeto, entrambe le squadre vorranno davvero vincere, daranno il massimo e lasceranno tutte le energie sul campo. Il risultato dipenderà dai duelli in campo in quelli che saranno 90 minuti intensi ma questo è il genere di partite che amiamo giocare, è per questo che pratichiamo questo sport e non vediamo l’ora“.
In Italia, il portiere norvegese, ha immediatamente riscontrato la differenza di mentalità rispetto al suo paese d’origine. La cultura italiana, la sua gente e la sua accoglienza sono delle caratteristiche che entrano negli animi di chi visita o si ferma a vivere nella penisola e Cecile Fiskerstrand non ne ha fatto eccezione. “Amo lo stile di vita italiano. In precedenza ho detto di essere una norvegese molto tipica: noi facciamo le cose in modo un po’ schematico mentre arrivando qui speravo di imparare a godermi un po’ più la vita e a prendere le cose come vengono: penso di essere migliorata sotto questo aspetto. Adoro la cultura, le persone che sono davvero calde ed accoglienti. E’ un po’ diverso dalla Norvegia e mi piace molto. C’è, ovviamente, anche un po’ di caos che ad una norvegese come me non va particolarmente a genio ma a parte questo, amo davvero l’Italia e per ora va tutto alla grande“.