Siamo infine giunti al termine di quello che è stato per tanti versi forse il campionato più divertente e combattuto degli ultimi vent’anni. A 90′ dal termine in due punti Juventus, Fiorentina e Milan lotteranno per lo scudetto e l’accesso alla Champions League. Tanta suspance anche in fondo alla classifica dove molti giochi sono ancora da decidere: l’Orobica ha già salutato nelle scorse settimane la massima serie, ma il Bari ha ancora una possibilità di riagguantare la salvezza, a scapito del Chievo Verona Valpo che a Milano è costretto a far punti contro le diavole rossonere. Arbitro di questa contesa sarà l’Atalanta Mozzanica che a Bari cercherà invece di mantenere il quinto posto, conquistato con un’entusiasmante rincorsa. Anche la parte centrale del tabellone non ha lesinato sorprese e colpi di scena: proprio Daniela Stracchi e compagne, partite in sordina (solo 4 punti nelle prime 6 giornate) hanno trovato a poco a poco la compattezza e la forza di tornare a recitare un ruolo di primo piano nel nostro campionato. E’ proprio con il Chievo che la squadra ha svoltato, iniziando una scalata, culminata con la conquista della quinta piazza e la risonante vittoria di Roma, contro le lupe di Betty Bavagnoli. Sassuolo e Florentia, sono state le avversarie principali di questa lotta al centro. L’uno a uno di sabato scorso tra le due compagini ha permesso alle emiliane di raggiungere e appaiare in quinta posizione le nerazzurre, mentre le toscane sono ora staccate di 3 lunghezze.
Mister Ardito analizza la sfida di domani e il campionato delle nerazzurre: “E’ stato un anno bellissimo. Ho conosciuto un gruppo di lavoro fantastico e uno spogliatoio esemplare. Del verdetto del campo sono molto soddisfatto, ho visto questo gruppo crescere giorno dopo giorno, allenamento dopo allenamento e ancora una volta, saremo noi a determinare diverse situazioni di classifica. Non è semplice trovare stimoli in queste gare, anche perché arriviamo da una gara dove non meritavamo la sconfitta e abbiamo speso molto. Va detto in tutta onestà che non è stata solo la terna a farci perdere, anche noi ci abbiamo messo del nostro per agevolare certe situazioni. Dobbiamo fare un esame di coscienza sui nostri errori. Sabato affronteremo una trasferta lunga, impegnativa per tutti e giocheremo contro una squadra che si giocherà i 90 minuti più importanti del suo campionato. Sta a noi staccare la spina da questo risultato e pensare unicamente a far bene per chiudere nel migliore dei modi questo campionato“
Non ci saranno stravolgimenti nell’undici iniziale. Mister Ardito schiererà la migliore formazione, per portare a casa un risultato che la squadra meriterebbe e che vuol dire molto a livello d’immagine. Torna al centro della difesa Vitale, che non può mancare a questa sfida. Per il resto tutto ruota al modulo che il tecnico delle bergamasche schiererà, se a due e tre punte per intenderci. Bari che lotterà con il coltello tra i denti e pertanto la sfida si annuncia avvincente e ricca di emozioni.
Probabili formazioni:
Pink Bari: Aprile; Patterson, Di Bari, Novellino, Quazzico; Piro, Luijks, O’Neill; Pittaccio, Parascandolo, Lazaro. All. Roberto D’Ermilio (squalificato).
Atalanta Mozzanica: Lemey; Lazzari, Rizzon, Vitale, Jordan; Colombo, Stracchi, Scarpellini, Re; Martinovic, Kelly. All. Michele Ardito.
Arbitro: Julio Milan Silvera di Valdarno. Assistenti: Persichini e Singh di Macerata.
Photo Credit: Atalanta Mozzanica