“Oggi è difficile commentare. Il risultato non rispecchia in nessun modo quello che si è visto in campo. Ho applaudito le ragazze ad una ad una perché sono venute qua a Sassuolo, a giocare con una padronanza territoriale mai vista. Meritavano un punteggio diverso viste le tante occasioni create”. Fa fatica a commentare il post gara Antonio Cincotta. Il Sassuolo ha sconfitto la Fiorentina Femminile andando a segno nell’unico tiro nello specchio della porta gigliata. Le toscane si sono riversate costantemente nella metà campo neroverde senza però pervenire al pareggio.
“Questa prestazione nasce dall’orgoglio, emerso per via della rosa costantemente decimata – continua il tecnico –. In particolar modo dalla fatica di Champions League di metà settimana scorsa che oggi sembrava non esserci. Le ho viste pimpanti, volenterose; eppure, al termine della gara europea, i novanta minuti si erano fatti sentire molto. Le applaudo con tutto me stesso. Abbiamo commesso un solo errore, nel quale Michela Cambiaghi è andata a segno, ma la performance non è stata occasionale”.
“C’è da migliorare sotto porta – prosegue nell’analisi il manager lombardo –. Ci lavoreremo in settimana. Per il ritorno di Champions faremo del nostro meglio. Oggi ho reinserito Martina Piemonte: per Breitner ci vorrà più tempo. Nell’emergenza le ultime due partite sono state strepitose. Peccato non essere riusciti ad uscire dal campo con quanto queste atlete avrebbero meritato”, conclude Cincotta.