Andessa Alves, autrice del primo e del quarto gol nella di sabato contro la Fiorentina, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di La7 alla fine della gara non nascondendo il suo entusiasmo per il momento che sta vivendo sia lei personalmente che tutta la squadra. Ecco le sue parole
Intanto complimenti. Questo ruolo così un pochino avanti va bene, ti piace? Vedo che rende se non altro
“Grazie. Sì, a me piace. L’importante è aiutare la squadra, indipendentemente se gioco davanti o in mezzo al campo, la prima cosa è la squadra”.
Con i gol di oggi sei arrivata a 29, se non ho fatto i calcoli sbagliati. Sei la seconda miglior marcatrice della Roma in tutte le competizioni, a 40 c’è Serturini. C’è un pò una lotta fra di voi da questo punto di vista? Cioè ci tieni a raggiungere la tua compagna di squadra, anche se non è facile?
“No, non è facile. Sono contenta adesso non faccio più assist prendo la palla e faccio gol da sola”.
Brava. Insomma direi che puoi continuare a fare assist ma anche assicurare alla tua squadra questo rendimento in fase offensiva. Quello che ti chiedo è di che cosa parlate in questo momento nello spogliatoio, nel senso che abbiamo detto che la Champions League a livello temporale è molto in là, si parla di un paio di mesi però io non posso credere, quindi ti scarto la risposta di rito non ci pensiamo andiamo partita per partita, se mi racconti comunque com’è questo mescolare le emozioni: un campionato da prima in classifica ma anche un percorso, quello della Champions, che vi porterà anche all’Olimpico
“La verità si è che ci pensiamo, perché è importante anche il campionato italiano, questo è vero ma il campionati italiani è forte, siamo al primo posto adesso ma si deve lavorare tanto. La Champions per noi è un sogno e giocare allo Stadio Olimpico veramente è bellissimo. Ci pensiamo, ne parliamo ma parliamo anche del campionato italiano in cui è troppo difficile stare primo posto“.