Il 2022 del Como Women è terminato con la vittoria di Marassi, 1-0 contro la Sampdoria. La squadra di Sebastian de la Fuente può dirsi soddisfatta della prima parte di stagione, conclusasi al sesto posto in classifica, a pari merito con Sassuolo, Sampdoria e Pomigliano. L’allenatore argentino attualmente si trova in Qatar, dove ha assistito alla vittoria della sua nazionale al mondiale, ma farà ritorno nelle prossime ore in Italia per non mancare all’ultimo appuntamento ufficiale della stagione del Como Women: l’amichevole con l’inter in programma domani.
Intanto a fare un primo bilancio del percorso del Como in questa Serie A è stata Alma Hilaj, il vertice basso del centrocampo comasco e vero e proprio cervello della squadra, che all’occorrenza ha giocato persino difensore centrale. Ai microfoni di Como Women Channel la numero 18 lariana si è espressa così: “Sicuramente la stagione non è partita nel migliore dei modi, ma sapevamo quanto fosse difficile, questa è la Serie A e noi la affrontiamo da neo promosse. Devo dire che siamo cresciute tanto nel corso delle settimane, lo si è visto di partita in partita. Potevamo fare meglio e sicuramente in certe gare meritavamo di più, ma alla fine son contenta di dove siamo e di cosa abbiamo fatto finora”.
Una soddisfazione che, tuttavia, non deve far dimenticare che ci sono ancora margini di miglioramento: “Dobbiamo giocare a nostro modo – prosegue Alma – e soprattutto cercare di essere più attente nei dettagli, per fare ancora meglio alla ripresa del campionato“. La ripresa che vedrà il Como Women affrontare in casa una diretta concorrente, il Pomigliano: “Per battere il Pomigliano a inizio gennaio dovremo approcciare la gara come al solito, lavorando bene quotidianamente e con la convinzione che possiamo ottenere un buon risultato“.
Un metodo che pare abbia funzionato bene nell’ultima gara fuori casa a Marassi: “I tre punti in trasferta contro la Sampdoria valgono tantissimo, in uno stadio così prestigioso. Ovviamente dobbiamo continuare così, perché non abbiamo ancora fatto nulla e non dobbiamo sentirci soddisfatte dopo quella vittoria“.
Conclusione dell’intervista con un pensiero natalizio: “A Babbo Natale il Como Women non penso chiederà nulla; dobbiamo solamente continuare a lavorare insieme, perché siamo già sulla buona strada“.