Alessandro Spugna, mister della AS Roma, dopo aver superato la Juventus per 2 ad 1 al “Tre Fontane”, in conferenza stampa non nasconde la soddisfazione per essersi portato a + 13 proprio dalle bianco-nere. L’ennesima partita vinta dalla Roma: una grandissima prestazione?
“Sì, una prestazione da squadra veramente matura, perché oggi l’ago della bilancia avrebbe potuto pendere da una parte o dall’altra, e invece siamo state brave a gestire bene i momenti. Queste partite si giocano su degli episodi: noi abbiamo avuto diverse occasioni in ripartenza, e non le abbiamo sfruttate al meglio, ma abbiamo fatto – mi ripeto – una gara di grande maturità, e questa è una cosa bella. Vuol dire che la squadra è cresciuta tanto e sta crescendo ancora. Godiamoci questo momento, questa serata, poi concentriamoci sulla prossima”.
Adesso la Roma a un distacco dalla Juventus, un margine ancora più ampio rispetto allo scorso anno, a questo punto del campionato: è scudetto?
“Aimè nn ancora e dobbiamo pensare alla prossima partita, cercando di lavorare bene, di concentrarci, perché potremmo conquistare il titolo con ampio margine. E chiuderla il prima possibile è quello che vogliamo. Volevamo vincere questa gara per arrivare alla partita decisiva sabato (alle 16:15 in trasferta a Firenze, ndr). E adesso ci siamo. Prepariamola bene: saremo pronte”.
Manca un ultimo passo, ma non lo faremo davanti al nostro pubblico, che oggi è stato quello delle grandi occasioni.
“Pubblico straordinario, afferma Spugna, da lacrime agli occhi. Hanno cantato dall’inizio alla fine. Uno stadio pieno, di lunedì sera: c’era l’incognita del giorno lavorativo, invece è andato sold out. Bellissimo. Ma credo che verranno in tanti, sabato a Firenze. Penso che stadio della Fiorentina sarà molto giallorosso”.