“Detto questo, entrambi i gol sono in netto fuorigioco e, se il guardalinee avesse fatto il suo dovere, non ci sarebbero stati. Poi, magari, li avremmo presi in altre occasioni. Ma su questo dobbiamo recriminare. Meritiamo un po’ più di rispetto: è dall’inizio dell’anno che ci sono un po’ di situazioni strane. Ripeto, con tutto il merito che diamo alla Juventus, perché ha fatto un grandissimo primo tempo”
“Noi ci siamo svegliate tardi nella ripresa. Qualcosa abbiamo cambiato e siamo riuscite a stare in gara. Abbiamo avuto anche delle occasioni per riaprila prima. Poi è chiaro che, se sei sotto nel recupero, diventa difficile recuperare una gara come questa”.
La Roma ha reagito, ma manca sempre quel cinismo che ha sempre avuto in questi anni.
“Sì, adesso mancano i gol. Perché anche nel non bello primo tempo abbiamo avuto due situazioni importanti, due salvataggi sulla linea, quindi vuol dire che lì ci arrivi. Però poi devi segnare.
Anche a 20 minuti dalla fine abbiamo avuto un’occasione clamorosa, abbiamo preso un palo su punizione. Quindi, non possiamo dire che lì non ci arriviamo. Però dobbiamo concretizzare, dobbiamo buttarla dentro, perché a questo gioco si vince solo se si fa gol”.
Qual è l’antidoto per uscire da questo periodo di alti e bassi, non solo nei risultati ma anche nelle prestazioni?
“Quello che conosco è continuare a lavorare. Ora non abbiamo troppo tempo per pensare a quello che abbiamo fatto: dobbiamo pensare alla partita di giovedì, che sarà importantissima.
Dobbiamo lavorare bene in questa settimana, perché giovedì sarà un’altra partita dove le occasioni le creeremo – ne sono convinto – ma dovremo cercare di fare gol. Perché è quello che in questo momento ci manca”.