Prima gara del 2024 per le nostre ragazze che proveranno ad opporre resistenza ad una grande Roma. Una gara dai contenuti tecnici scontati, ma che il campo, le motivazioni e la necessità di fare punti, potranno mantenere viva, cercando di sovvertire i pronostici che sono tutti a vantaggio delle giallorosse. Le sfide incrociate con le capitoline hanno visto sempre sconfitte le pantere; cinque vittorie su cinque incontri, sedici reti segnate e solo tre subite. Scorrendo le statistiche appare impressionante il cammino delle ragazze di Spugna che con 33 punti guidano la classifica di Serie A, senza aver perso e mai pareggiato una gara in questa stagione. Nel totale sono 38 le reti segnate e solo 8 quelle subite. La migliore realizzatrice delle capitoline è Evelyne Viens con 6 centri in stagione. Sul fronte granata i numeri non garantiscono tranquillità; 5 i punti ottenuti in totale con una vittoria e due pareggi. 27 le reti subite e solo 8 quelle realizzate (dato che evidenzia le difficoltà difensive di una squadra ancora alla ricerca di equilibri nel reparto arretrato e di realizzazioni in attacco). Senza più le progressioni di Martinez e la forza offensiva di Bourgouin, che insieme a Tengue hanno lasciato l’Italia, il tecnico Caruso dovrà cercare adattamenti e soluzioni alternative in attesa di nuovi arrivi. Si fanno i conti anche con le assenze: Corrado infortunata da tempo con Battistini e Buhigas a mezzo servizio, il tecnico Caruso proverà a mettere in campo un squadra di adattamento scegliendo un 4-3-2-1, ponendo come terminale offensivo Nambi, supportata da Ippolito, Ferrario e dalle progressioni di Harvey adattata come esterno alto, lasciando a Rabot il compito di impostare e a Di Giammarino il lavoro di fare densità a centrocampo.
Alle ore 18 si parte. Pomigliano che spaventa subito le capitoline con una bella iniziativa di Nambi; pallone che arriva a Ferrario ma la sua azione viene vanificata dal recupero della difesa di casa (2’). Ci prova Ippolito all’8’ mettendo in difficoltà la difesa giallorossa. Sfiora il vantaggio la squadra di Spugna al 10’ con una conclusione dal limite di Elisa Bartoli alta di poco sulla traversa. Poi ci pensa lei, Evelyne Viens che trova spazio e forza per freddare sul palo più lontano Gavillet. Settimo centro stagionale e Roma in vantaggio al 12’. Non si ferma la squadra di casa: azione manovrata delle capitoline, Giacinti serve un pallone al limite per Feiersinger la cui conclusione è centrale (17’). Due minuti ed è Giacinti, servita di Viens, a calciare debolmente verso al porta campana. Spreca un rigore in movimento Feiersinger che vede la sua conclusione uscire di un niente alla destra di Gavillet, dopo essere stata servita in area da Viens (21’). Al 25’ è larga la conclusione di Giugliano dal limite. Giallorosse che raddoppiano al 29’con Feiersinger che angola un tiro sul quale nulla può Gavillet. Non si ferma la pressione offensiva delle campionesse d’Italia e su azione d’angolo di Bartoli è Manuela Giugliano a girare bene di testa con palla alta di poco (36’). Bella azione giallorossa al 39’: il traversone basso di Di Guglielmo, il velo di Giacinti e la conclusione finale di Feiersinger senza esito. Riparte ancora veloce la Roma con Viens, controllo e tiro fuori di poco (43’). Nei minuti finali è ancora la squadra di Spugna a cercare la terza rete prima con Viens e poi con Haavi che colpisce il palo: solo brividi per la difesa campana (44’). Al termine del minuto di recupero Giacinti colpisce l’esterno della rete. Finisce un primo tempo monocolore, ma grande merito va al Pomigliano che ha cercato di contenere la superiorità delle giallorosse e di creare pericoli con ripartenze veloci, affidandosi alle progressioni di una troppo isolata Nambi.
La ripresa si apre con una pressione costante della Roma che triplica con Haavi che chiude in gol una conclusione bassa e angolata (52’). La terza rete taglia le gambe alle ragazze di Caruso che sono costrette a subire continue azioni offensive con la Roma che più volte sfiora la marcatura con Giacinti, Haavi e Feirsinger. Poi il ritmo si abbassa, la Roma gestisce e dopo una serie di azione elaborate nell’area campana, sfiora la quarta marcatura colpendo il palo con la neo entrata Glionna; sua la conclusione forte di destro al minuto 81. Reclama un calcio di rigore la Roma per un presunto tocco di braccio di Domi, l’arbitro lascia correre (88’). Tre minuti di recupero e tutte negli spogliatoi. Vince la Roma, vince la superiorità delle giallorosse in ogni settore del campo.
ROMA 3-0 POMIGLIANO
[ROMA (RM), 13-01-2024 | “TRE FONTANE” | ore 18]
ROMA: 12 Ceasar, 3 Di Guglielmo (75’ 18 Glionna), 32 Linari, 2 Minami, 13 Bartoli, 10 Giugliano (75’ 20 Grecci), 8 Kumagai (81’ 1 Ciccotti), 23 Feiersinger, 11 Haavi (62’ 19 Latorre), 9 Giacinti, 7 Viens (62’ Pellegrino Cimò). A disp.: 1 Korpela, 19 Latorre, 15 Serturini, 21 Tomaselli, 6 Vadezate. All.: Alessandro Spugna
POMIGLIANO: 44 Gavillet, 2 Apicella, 3 Fusini, 4 Harvey (91’ 18 Vingiani), 5 Caiazzo, 6 Rabot (77’ 8 Domi), 7 Nambi (77’ 11 Manca), 10 Ippolito (91’ 72 Schettino), 21 Di Giammarino, 28 Ferrario (57’ 17 Szymanowski), 33 Novellino. A disp.: 12 Buhigas, 15 Battistini. All.: Alessandro Caruso.
Arbitro: Jules Roland Andeng Tona Mbei di Cuneo
Assistenti: Giacomo Monaco di Terrmoli, Pio Carlo Cataneo di Foggia,
Quarto ufficiale: Francesco Aureliano di Rossano
RETI: 12’ Viens (R). 29’ Feiersinger (R), 52’ Haavi (R),
Note: Serata invernale e fredda. Campo da gioco in erba naturale in buone condizioni. Angoli 11-1. Recupero 1’ pt, 3’ st.