Alle ore 14.30 al Bozzi si giocherà Fiorentina Women – Sassuolo, valida per la 4° Giornata di ritorno di Serie A Femminile.
Alla vigilia del match Mister Antonio Cincotta prepara una sfida chiave per il Campionato e per rimanere in scia alla capolista Juventus.
Mister Cincotta, il Sassuolo ha dimostrato di essere squadra compatta capace di mantenere sempre i match in equilibrio. È una squadra che può rivelare sorprese?
Il Sassuolo è una squadra con tanti giovani talenti e non mi meraviglia la sua posizione in classifica, sapevamo dall’inizio che sarebbe stata competitiva. Abbiamo preparato la gara con attenzione capillare: il Sassuolo ha solidità difensiva e una Sabatino per cui i numeri parlano da sé.
Cosa avete tratto come gruppo dalla vittoria di Milano in Coppa Italia?
Dopo Milano ho detto alle ragazze che quella partita deve essere una lezione di umiltà. Abbiamo vinto una battaglia non una guerra, nessuna deve pensare che il cammino sia in discesa, dobbiamo prepararci a sputare sangue per andare avanti. Una battaglia per volta.
È un impegno che non vi permetterà il turnover e richiederà uno sforzo dall’infermeria.
Sì, abbiamo ancora alcune ragazze in infermeria, stiamo valutano le condizioni di Mauro ma non si sente ancora al 100% e per Clelland con lo staff sanitario stiamo perfezionando la sua forma. Non facciamo turnover ma abbiamo alcune giovani al Torneo di Viareggio, questo a prova che c’è coordinamento e grande attenzione della Prima squadra verso settore giovanile e i suoi impegni.
All’andata un bomber inaspettato – Janni Arnth – e nelle ultime giornate una Bonetti eccellente: i sui reparti fanno a gara per rubarsi la scena.
Ciò che mi dà più soddisfazione è il gioco di squadra, sempre di alto livello e offensivo, le geomentrie variabili e l’abnegazione. Le vittorie le porta il gruppo, il singolo eccelle quando la squadra lo mette a risalto.
Ultima partita di Campionato del mese in casa, poi rivedremo i tifosi a Marzo (e in Coppa Italia al Bozzi mercoledì 26 Febbraio ndr).
Il fattore campo nel calcio femminile è più relativo, raramente giochiamo davanti ad un grande pubblico ma la cosa che posso testimoniare nei 4 anni che sono qui – in qualunque campo di Italia – è che non è mai mancata la bandiera della Fiorentina sugli spalti. Domani avremo bisogno dei nostri tifosi perché siamo in lotta per Scudetto, Champions League e Coppa e non possiamo farcela da soli. Con i tifosi riusciremo a fare quel passo in più e noi faremo di tutto per meritarci il loro supporto.
Credit Photo: Alessio Boschi