Lo stadio Sciorba di Genova rappresenta comunque un terreno di imbattibilità per la Sampdoria, che in due partite su questo campo ha conquistato quattro punti. Se i tre punti contro la Juventus rappresentano il punto più alto della stagione, lo 0-0 con il Napoli – anche alla luce dell’ultima vittoria a Seregno contro il Como – è un passo indietro soprattutto sul piano del carattere.
In una gara condizionata dal vento (24,3 km/h), le Doriane hanno faticato a costruire azioni veramente pericolose contro un Napoli rinfrancato dal successo in Coppa Italia. Le Partenopee hanno disputato una gara organizzata, senza particolari errori, con un attacco che però non è riuscito a pungere particolarmente, eccezion fatta per un colpo di testa di Del Estal che Tampieri manda sul palo al 38′. Meglio il centrocampo, con Chmielinski che si conferma di un’altra categoria e centra un clamoroso palo al 69′.
La squadra di Castiglione (contro la Roma sabato tornerà in panchina Mango (squalificato dopo la gara con la Juventus) combina a livello offensivo solo nella ripresa. Se nel primo tempo la formazione ligure conclude quasi solo dalla distanza, senza peraltro fare correre brividi a Bačić, nel secondo riesce a sfiorare il gol in ben tre occasioni. Al 64′ una spizzata di Schatzer favorisce De Rita, che controlla e conclude ma trova l’opposizione di Bačić ben posizionata presso il proprio palo. All’81’, il portiere croato fa nuovamente buona guardia sulla propria area di competenza, e mette in angolo la conclusione di Oliviero. Infine, proprio sulla battuta del corner, Pisani svetta con un tempismo perfetto sul cross di Schatzer, ma la traversa le nega la gioia del gol dopo una discreta prestazione difensiva.
E alla fine il match si conclude senza vincitrici né vinte, e lo 0-0 premia più la squadra ospite che non quella locale. Una sfida accesa ma senza quasi emozioni, eccetto per i tre legni e le due parate di Bačić. E alla fine, entrambe possono comunque accontentarsi di un pareggio che dà comunque seguito alla striscia di risultati utili consecutivi. Peccato per la Samp che poteva mettere pressione ad Inter, Como e Sassuolo inserendosi nella Poule Scudetto per la prima volta in stagione. Le Blucerchiate perdono per squalifica – causa raggiunta soglia di ammonizioni – Cecilia Re, che seguirà Roma-Sampdoria della prossima giornata dalla tribuna. Fatale un giallo per simulazione al 18′.
SAMPDORIA (4-4-2): Tampieri; De Rita, Pisani, Re, Oliviero; Heroum (70′ Tarenzi), Benoit, Schatzer, Cuschieri (81′ Giordano); Battelani (70′ Fallico), Tatiely Sena. All.: A. Castiglione
NAPOLI (4-3-1-2): Bačić; Kobayashi, Di Bari (90′ Bertucci), Di Marino, Pettenuzzo; Pellinghelli, Gallazzi, Giai (89′ Kajzba); Chmielinski; Del Estal, Corelli (78′ Banušić). All.: B. Seno
Ammonizioni: 18′ Re (S), 59′ Corelli (N), 75′ Di Bari (N) e Tatiely Sena (S)
Arbitro: Ceriello di Chiari (BS)
Note: al 33′ ammonito Castiglione (S) per proteste dalla panchina; recupero pt 2′, st 5′